LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] ma che, lungi dal restare a Cerano di Lomellina dove era stato confinato, riparava aVenezia e qui il 18 febbr. 1452 III. Nel periodo compreso tra il 1454 e il 1478, anno della morte di L. III, vennero stipulati i pacta Mediolani nel 1454, nel 1459 ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] contemporanea aVenezia, che tante polemiche doveva suscitare e che contribuì largamente a Storia della Musica di Oxford, X, Milano 1974, pp. 276 s. e passim; A. C. a 25 anni dalla morte, in Chigiana, n. s., XXIXXXX (1975), 9-10, (articoli di L. ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque aVenezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] il 1344 e il 1356. In seguito raggiunse aVenezia un suo condiscepolo, Tommaso Mondini da Forlì, canto di speranza.
Sembra infatti che C., come suppone S. Solente, sia morta prima della cattura e del supplizio di Giovanna, cioè nel 1430. In ogni ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] e persino nel 1532, dopo la sua morte, a suo figlio Evangelista.
Questo monumentale affresco ( Burckhardt, Il Cicerone (1855), Firenze 1952, p. 906; A. Nicoletti, La Pinacoteca Manfrin aVenezia, Venezia 1872, n. 28; P. Canetta, Storia del Pio ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Pileo da Prato i suoi mediatori più validi, ma con la morte di Simone di Langham, avvenuta ad Avignone, perse un importante 1373). L'azione pontificia si estese nel 1376 fino aVenezia, dove all'inquisitore furono attribuiti poteri sulle diocesi di ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] signis (che esce aVenezia e, godendo evidentemente di qualche stima, di nuovo, a Helmstadt nel 1665, a cura di Hermann Conring ) con la notizia d'un C. smanioso d'indossare, appena morta la moglie, il saio cappuccino ad imitazione di ben quattro dei ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] ad Ancona sul finire del 1765, fu più volte aVenezia al principio degli anni Settanta con l'incarico di di cui diventerà direttore il 19 marzo 1805, conservando la carica sino alla morte (Filadelfia, Am. Phil. Soc., Fabbroni Papers, BF 113 n. 1, ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] di S. Silvestro al Quirinale. L'11 apr. 1641, dopo la morte del padre (14 nov. 1640), il G. celebrò il proprio addio , I, pp. 613-631).
Nel febbraio 1645 il G. era aVenezia, ospite del convento teatino di S. Nicolò dei Tolentini, dove approfondì ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] in Svizzera (1570) e aVenezia (1580), per dei pellegrinaggi a Loreto (1566, 1572, 1579, 1583) e alla Sacra Sindone trasportata da Chambéry a Torino nel 1578 (1578, 1581, 1582, 1584).
Per diciotto anni dal 1566 alla morte, l'arcivescovo si chiuse ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] aveva optato per la fusione col Piemonte, a seguire il Pepe aVenezia dove, come colonnello addetto allo stato maggiore, mira la neutralizzazione delle spinte centrifughe insorte soprattutto dopo la morte del Cavour; in questo e per questo già da ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...