Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] Ancora vivo) a Michael Mann (Thief, 1981, Strade violente), da Joel Coen (Miller's crossing, 1990, Crocevia della morte) ad Abel 1980 (trad. it. Giungle americane: il cinema del crimine, Venezia 1981).
Gangsters, ed. P. Hardy, London 1998.
R. ...
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Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e mortoa Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] sberleffo ai suoi detrattori e nemici. La morte e la consacrazione di Charlot si verificheranno, his life and art, New York 1985 (trad. it. Venezia 1987).
H.M. Geduld, Chapliniana: a commentary on Chaplin's 81 movies, Bloomington (IN) 1987. ...
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MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] . aveva praticamente creato, e il finale (una donna colpita amorte mentre tenta di attraversare il confine russo-polacco) sembra addirittura e Bibl.: Il feuilleton in televisione. Atti del Convegno, Venezia, 1977, Torino 1978, II, pp. 137-139; O ...
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Testimonianze - Francois Truffaut
Giorgio van Straten
François Truffaut
Un bambino corre. La cinepresa allarga il campo e si vede che sta correndo lungo l'argine di un canale. Il cielo è grigio, incombente [...] sigla per la Mostra del cinema di Venezia).
"Bisognava evidentemente impedire a Jean-Pierre Léaud di sorridere […]. Non sentimenti può, in ogni momento, trasformarsi in tragedia (la morte del protagonista).
Ma intanto si sviluppa, con la leggerezza ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] della gioventù di Praga e al VII Festival di Venezia ne La fiera delle maschere allestito con gli allievi lavoro, dopo la prima fu infatti costretta a lasciare lo spettacolo per una malattia che la portò alla morte il 17 marzo 1980. Per l’attore ...
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Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] ; né tra film il cui intreccio si conclude con la morte di qualcuno dei personaggi e altri che si risolvono senza lutti Shakespeare, a cominciare dal pirandelliano Rashōmon, del 1950, che con il premio alla Mostra del cinema di Venezia rappresentò la ...
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GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] scene in seguito alla morte del marito, scomparso tragicamente in un incidente aereo, accettò di tornare a recitare e fu la spettacolo classico reinterpretato con assoluta modernità, Il mercante di Venezia di W. Shakespeare, diretto da M. Reinhardt, ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] orfano di madre a due anni e di padre a quattro, visse sotto la tutela dei nonni paterni fino alla loro morte, per essere poi tecnico, che si rivelarono alle mostre del cinema di Venezia e con la produzione, tramite consorzi, di pellicole storiche ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] al XVII Festival internazionale del Teatro di Prosa della Biennale di Venezia e fu poi dato il 31 gennaio 1959 all’Eliseo di Patroni Griffi.
Tra le opere letterarie, oltre a quelle citate: La morte della bellezza (1987); Del metallo e della ...
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Dovženko, Aleksandr Petrovič
Ornella Calvarese
Regista e sceneggiatore cinematografico, scrittore ucraino, nato a Sosnica (nell'oblast′ di Černigov) il 30 agosto 1894 e mortoa Mosca il 26 novembre [...] del cinema tarkovskiano; i temi dell'Amore, della Morte e della Natura feconda vengono intrecciati con quello Il cinema sovietico prima del realismo socialista 1929/1935, a cura di A. Crespi, S. de Vidovich, Venezia 1990, pp. 115-17 e passim; B. ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...