I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] della ripresa del concilio Vaticano II daPaolo VI, dopo la morte di Giovanni XXIII; non ultimo, in quella stessa data cadde La borghesia italiana, in Borghesie europee dell’Ottocento, a cura di J. Kocka, Venezia 1989, pp. 161-185.
22 X. Toscani, ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] inizio dell’applicazione del progetto, perché la sua morte improvvisa nel marzo 1976 non lo permetterà, e Urbani, patriarca di Venezia, in Storia della vita religiosa aVenezia. Ricerche e documenti sull’età contemporanea, a cura di G. Luzzatto ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] la luce solo dopo la morte, nel febbraio 1878, di Pio IX.
Per quanto concerne il Napoletano, il compito di tenere vive le ragioni del fronte intransigente viene assunto da «La Libertà cattolica», testata nata nel 1865 aVenezia sotto la guida di ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Giorgio Camaiani e Fernando Cangedda.
«Questitalia», fondata aVenezia da Wladimiro Dorigo, già esponente tra i più significativi Aldo Moro e fu poi pubblicato due settimane dopo la morte dello statista77. La rivista, nella sua prima serie, diventò ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] , ma in primo luogo il sito del martirio o almeno della morte e, comunque, il posto dove era conservato il corpo del santo nel 1590), mistica e visionaria.
Nel 1747 usciva a stampa aVenezia, con lo pseudonimo di Lamindo Pritanio, il trattato ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] opera dei Romani nel 70 d.C.Dopo la morte di Salomone (927-926 a.C.) si costituì a nord un nuovo regno che prese il nome di Yiṣhāq, 1040-1105), che a partire dalla prima edizione a stampa del Talmūd apparsa aVenezia nel 1520-1523 venne incluso ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato aVenezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] nos remissum iri". Arrivato, nel frattempo, il D. aVenezia alla fine d'agosto per sostarvi sino al 16 settembre, Monasterii 1910, pp. 45, 67, 80, 84, 232 n., 291 (errata a volte la data di morte); Dict. dhist. et de géogr. ecclè s., XIV, col. 180; P ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] tratto distintivo dei suoi interessi culturali. Solo dopo la morte del Pomponazzi (maggio 1525), distintosi in occasione delle sue , XV (1987), pp. 41-52; A. Jacobson Schutte, Pier Paolo Vergerio e la Riforma aVenezia. 1498-1549, Roma 1988, ad ind.; ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] dal Quesnel e a loro volta sottoposte a critica. Gli altri volumi seguirono tra il 1755 ed il 1757, stampati aVenezia. Già in data "per quel senso di delicatezza dovuto anche Isic] ai morti e per non gettare inutilmente qualche ombra su di un nome ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] la crocifissione e l'apparizione alle pie donne, la morte della Vergine e il martirio degli apostoli. I colonna del ciborio di S. Marco aVenezia, e la liberazione dal carcere di Nicodemo e Giuseppe d'Arimatea a opera del Cristo risorto (12; Erbetta ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...