GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato aVenezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] e non è escluso che la stampa sia invece avvenuta aVenezia. Un elemento a favore di questa ipotesi è anche il fatto che la copia , il G. insiste sul suo significato di commemorazione della morte di Cristo. Su un tema controverso come le indulgenze, ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 aVenezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] di 6000 ducati necessario alla propria "liberation et vita" (Sanuto, XLV, col. 493).
Nell'agosto del 1527 giunse aVenezia notizia della sua morte. Le circostanze non sono note, ma certo il M. "dovè soffrire mali trattamenti da' soldati in guisa che ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato aVenezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] . 50 s.).
Negli ultimi anni, specialmente dopo la morte dell'amico Lami (1770), il C. cessò la sua , 20-26, 64, 119-24, 136-41, 146-53; F. A. Zaccaria, Storia letter. d'Italia, II, Venezia 1751, pp. 109 s., 499 ss.; Annali ecclesiastici, IV(1784), pp ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] , dopo la morte di Uguccione da Pisa il 7 giugno 1211. Ma il F. rinunciò alla carica, accingendosi a svolgere un ruolo sicurezza il F. sarebbe poi fuggito dal patriarcato, trovando rifugio aVenezia, nel monastero della Celestia. Qui si spense il 7 ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente aVenezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] una sua figlia. Il C. ebbe tre fratelli: Giovanni Paolo, morto in tenera età, Giovanni Franco e Troiano, che morì decapitato, accusa di pigrizia nella conduzione della guerra in Lombardia rivolta aVenezia dal Lannoy. Il 1° genn. 1524 entrò in Milano ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] su un'imprecisione degli Atti concistoriali). Successe alla morte del vescovo Cristoforo de Nigro, e non fu accademico 1953-54, pp. 75-86; S. Tramontin, La visita del 1581 aVenezia, in Studi venez., IX (1967), pp. 453-534; G. Moroni, Diz. di erudiz. ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] G. vide sfumare le possibilità di carriera nel 1532 con la morte del cardinale.
Lo stesso anno, insignito del titolo di canonico Girolamo Gualdo vicentino, edite postume nel 1569 aVenezia presso Andrea Arrivabene, mentre sono andati perduti, ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] prima cappella a destra). Il Passeri parla ancora di una sosta a Loreto e di un breve soggiorno aVenezia dove il C -Becker), e che subito dopo tornasse a Bruxelles.
Discordi sono le opinioni circa la data di morte del C., ma attraverso i documenti ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] Caterina di Bologna…(Bologna 1712); L'appostolato a' poveri argomento alle lodi del beato Gianfrancesco de Regis…(Bologna 1720); Il Compendio della vita, morte e miracoli di San Giovanni Nepomuceno (Venezia 1733).
Il C. rivolse la sua attenzione ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] dopo aver lasciato il collegio, che peraltro dopo la morte di Leone X cominciò a manifestare segni di decadenza: il Vat. gr. 1412, Harley 5654), che si recò aVenezia appunto in quell'anno.
Nel 1550 il D. pubblicò a Roma, per le stampe di Antonio ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...