Figlio (n. 1125 - m. nel fiume Göksu, 1190) di Federico II, duca di Svevia, e di Giuditta, sorella di Enrico il Superbo, duca di Baviera, divenne duca di Svevia alla morte del padre (1147). Alla morte [...] quale F. contrappose l'antipapa Vittore IV (e dopo la morte di questo, 1164, il nuovo antipapa Pasquale III). La delle trattative. La pace tra papa e imperatore fu così conclusa aVenezia il 21 luglio 1177: F. riconobbe Alessandro III quale unico e ...
Leggi Tutto
Notaio e umanista (Chioggia 1318 circa - Venezia 1365). Notaio veneto (1342), vicecancelliere (1349) e poi (1352-65) gran cancelliere della Repubblica di Venezia, il suo nome è strettamente legato a quelli [...] , allorché il poeta si recò aVenezia, per incarico dei Visconti, a perorare la pace con Genova, si rafforzò nel 1355 a Milano dove R. fu per la firma della pace e continuò fino alla morte di R.; tra l'altro fu R. a condurre nel 1362 le trattative ...
Leggi Tutto
Condottiero (Firenze 1510 circa - Thionville 1558), figlio di Giovan Battista detto Filippo, e fratello di Leone. Abbandonato lo stato ecclesiastico e abbracciata la carriera militare, si pose al servizio [...] V, protettore dei Medici. Alla morte del duca Alessandro, propose ai fuorusciti fiorentini di attaccare il nuovo duca Cosimo I. Il tentativo fallì con la rotta di Montemurlo (1537), e Piero dovette fuggire aVenezia e quindi in Francia. Entrò al ...
Leggi Tutto
Famiglia udinese discendente da un Masio originario di Bologna e stabilitosi a Udine intorno al 1308. Tra i suoi membri si ricordano i fratelli Leonardo Daniele (Udine 1462 - ivi 1510), uomo politico, [...] aVenezia (1501-03) e a Udine (dal 1521) e incaricato di varie missioni dal governo veneziano, autore di una Historia della crudel zobia grassa, sui tragici avvenimenti occorsi a fino all'anno della sua morte: scritti in volgare venezianeggiante, ...
Leggi Tutto
Uomo di stato russo (1665-1737); nel 1697 fu inviato aVenezia con alcuni altri figli di nobili a seguirvi gli studî per la marina da guerra e, quindi, a Cattaro dove seguì le lezioni di M. Martinović [...] (1663-1716). Ambasciatore a Costantinopoli nel 1701, quindi nel 1704-06 in Polonia, svolse ambascerie anche presso la S. Sede; nel 1711 governatore di Kiev, dopo la morte di Pietro il Grande sostenne i diritti di Pietro II contro la vedova Caterina I ...
Leggi Tutto
Ammiraglio veneziano (Venezia 1334 - ivi 1418). Nella guerra di Chioggia gli fu affidata la difesa di Treviso; recatosi poi nelle acque greche, dove conseguì successi, gli giunse la notizia della caduta [...] 14 galee contribuì decisamente a liberare (genn. 1380) Venezia dalla minaccia genovese. Gli fu dato allora anche il comando delle forze terrestri, e gli riuscì di riprendere Chioggia ai Genovesi. Nominato grande ammiraglio alla morte di V. Pisani (ag ...
Leggi Tutto
Ultimo degli Stuart (Roma 1725 - Frascati 1807); figlio minore di James Stuart (il "vecchio Pretendente"), creato duca di York dal padre, e noto con questo titolo presso i giacobiti. Nel 1745 ebbe il comando [...] a un'invasione dell'Inghilterra ma l'insurrezione fu stroncata prima del suo intervento. Creato cardinale (1747), fu (1761) vescovo di Frascati, poi vicecancelliere della Santa Sede; alla morte francesi lo spinsero a Napoli e poi aVenezia; qui ebbe ...
Leggi Tutto
Diplomatico e poeta inglese (Boughton Hall, Kent, 1568 - Eton 1639). Fu amico del poeta J. Donne. Nel 1594 scrisse The state of Christendom (post., 1657). Dopo la caduta del conte d'Essex (1601), di cui [...] , ritenne prudente rimanere all'estero. Si stabilì allora aVenezia, dedicandosi a lavori letterarî. Tornato in Inghilterra alla morte di Elisabetta (1603), ebbe da Giacomo I il posto di ambasciatore aVenezia. Nel 1625 entrò in parlamento e nel 1627 ...
Leggi Tutto
Nobile ferrarese (n. 1160 circa - m. Venezia 1244 circa). Rivale degli Estensi da quando Marchesella, erede della grande famiglia degli Adelardi, a lui promessa, era stata data in sposa ad Azzo V d'Este, [...] riuscì, soprattutto dopo la morte di Aldobrandino d'Este (1215), a bilanciare in Ferrara la potenza dei suoi avversarî. Schieratosi per Federico II (1236), fu cacciato da Ferrara da una lega guelfa (1240) e confinato aVenezia. Dai suoi figli esuli ...
Leggi Tutto
Diplomatico napoletano (Napoli 1735 - ivi 1805); ministro residente aVenezia dal 1785 al 1797. Rappresentante napoletano presso la Cisalpina, dopo l'invasione del regno da parte della Francia trattò prima [...] per aiuti coi Russo-Turchi a Corfù e, sbarcato quindi (1799) nelle Puglie, avanzò trionfalmente su Foggia e Napoli, dove firmò fu poi violata dalla parte regia. Firmò più tardi la pace di Firenze (1801) e dal 1803 alla morte fu ministro degli Esteri. ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...