VITELLI
Giustiniano -Degli Azzi Vitelleschi
. Famiglia di origine plebea e proveniente dal contado, che cominciò ad assurgere a grande importanza con Vitellozzo, ricco commerciante, già nel 1428 espulso [...] , lasciando il figlio Vitello, gran capitano al soldo di Venezia e poi del papa e di Francia, succeduto a Giovanni de' Medici (1526) nel comando delle "Bande Nere", e due anni dopo morto di peste all'assedio di Napoli. Paolo, altro abilissimo ...
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PAVAN, Massimiliano
Giorgio Bonamente
Storico dell'antichità e della cultura classica, nato aVenezia il 30 agosto 1920, mortoa Padova il 17 gennaio 1991. Allievo di A. Ferrabino e di A. Degrassi, [...] e a V. Verra, della rivista Fondamenti (1985). Ha promosso la costituzione del Comitato di studio della recezione di testi classici nelle culture orientali, che ha diretto fino alla morte, presso l'Istituto italiano di studi filosofici di Napoli ...
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ZENO, Carlo
Guido Almagià
Ammiraglio, nato aVenezia nel 1334 (non si conoscono né il mese né il giorno), morto ivi l'8 marzo 1418. Seguì dapprima gli studî letterarî e giuridici nell'università di [...] e diresse negoziati utili al suo paese, facendo ottenere aVenezia l'isola di Tenedo. Scoppiata la guerra di Chioggia, terrestri, con le quali riuscì a riprendere ai Genovesi Chioggia, Brondolo e altri paesi. Alla morte del Pisani (15 agosto) ...
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ZENO, Caterino
Giuseppe Caraci
Diplomatico e viaggiatore veneziano del sec. XV. S'ignora in che anno precisamente nascesse; forse un po' prima del 1450. Suo padre, Dragone, che apparteneva all'aristocrazia [...] e lo condusse seco ancor giovane, a Damasco, dove egli doveva trovare la morte. Caterino condusse in moglie Violante di di lì passò in Ungheria, riuscendo a trarre dalla sua anche Mattia Corvino. Rientrato aVenezia nel 1474, fu mandato nell'agosto ...
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MONDAINI, Gennaro
Storico, nato aVenezia il 6 febbraio 1874, mortoa Roma il 2 febbraio 1948. Discepolo del Villari a Firenze, rappresentò in quella scuola, principalmente dedita agli studi di storia [...] a Potenza si deve il notevole volume I moti politici del'48 e la setta dell'Unità italiana in Basilicata, Roma 1902), fu dal 1907 fino alla morte professore di storia del commercio e delle colonie nell'Istituto superiore di studî commerciali ...
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Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] poi nel 1944 inviato a Parigi come nunzio apostolico. Nel 1953 fu nominato cardinale e patriarca di Venezia. Eletto papa, nostri primordia (1° ag. 1959), per il primo centenario della morte del Santo curato d'Ars; Grata recordatio (26 sett. 1959), ...
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Felice Peretti (Grottammare 1520 o 1521 - Roma 1590), di umile famiglia, originaria di Montalto Marche, entrò (1534) nell'ordine dei minori conventuali. Addottoratosi in teologia a Fermo nel 1548, fu predicatore [...] finanze dello stato (alla sua morte aveva tesaurizzato in Castel S. fu la sua politica estera, tesa a mantenere, per la libertà della Chiesa, Venezia, preoccupata anch'essa di contrapporre all'influenza spagnola la potenza francese. Su Venezia ...
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Figlio naturale (n. 1393 o 1394 - m. 1441) di Alberto V, ebbe la signoria ancora bambino sotto la protezione di Venezia. Nel 1409, facendo uccidere Ottobono Terzi signore di Reggio e Parma, s'impadronì [...] 1438 col Polesine in compenso della sua neutralità nelle lotte tra Venezia e Filippo Maria Visconti. Successivamente però i rapporti tra N chiamato da lui al governo di Milano, se non fosse morto, pare per veleno. Abile politico, la sua vita familiare ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] barca, che navigava sul Po, dell'ambasciatore spagnolo aVenezia uccidendo un uomo. La disposizione sarebbe stata poi Svezia, morta nell'aprile 1689. Poi toccò a lui, dopo una febbre che lo prese nel giugno e che lo condusse amortea Roma il ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] numero molto meno cospicuo del previsto di crociati giunse aVenezia e non fu in grado di effettuare integralmente di Guido di Montpellier (1198; nel 1204 egli lo trasferì a Roma e nel 1208, dopo la morte di Guido, l'ospedale di S. Spirito in Sassia ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...