DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] di Genova.
Nel 1889-90 frequentò gli istituti di chimica biologica e di clinica medica di Praga. Nel periodo 1891-98 fu fu eletto presidente, carica che mantenne fino alla morte. Fu inoltre consulente igienista dell'Associazione internazionale di ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] opere filosofiche, scientifiche e letterarie, che visse fino alla sua morte (tentarono di continuarla, nel '90, G. A. pedagogiche", l'A. ricostruiva "la storia del progresso della biologia, della psicologia e dell'etica". Si trattava, tuttavia, di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Seicento è un secolo che si apre sotto il segno dell’ambiguità, specialmente in Italia, [...] primo profilarsi della pestilenza che sarebbe costata a Milano 60 mila morti, “quando altri medici la negavano o ne dubitavano, avvisarono il tifo esantematico, anche la malaria dipende dalla guerra biologica tra l’uomo e gli insetti, in questo caso ...
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neurodegenerazione
Fabrizio Chiti
Roberto Sitia
Con l’aumento dell’età media della popolazione, più frequenti si fanno le malattie neurodegenerative. Pur se assai diverse dal punto di vista clinico, [...] rituale, che prevedeva di cibarsi del cervello del congiunto morto per permetterne la sopravvivenza dell’anima, erano affette amminoacidi, la sequenza dei quali determina una certa funzione biologica. Nella seconda metà del secolo scorso, sono stati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento il sistema demografico europeo è ancora caratterizzato da tassi [...]
La crescita demografica
Eppure, nonostante la fragilità biologica ed economica delle popolazioni europee come di tutto spesso, in effetti, nelle città dell’Europa moderna le morti superano le nascite. Questo dipende in parte dalle condizioni ...
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Colera
Augusto Panà
Riccardo De Sanctis
Il colera è una malattia infettiva acuta, caratterizzata da violente scariche diarroiche, vomito, crampi muscolari, e infine eventuale collasso cardiocircolatorio, [...] a Genova e in Piemonte, poi a Napoli dove fece 15.000 morti, mentre a Messina le vittime furono 20.000.
Le pandemie si susseguirono anni ci si pose il problema della variabilità morfologica, biologica e patologica dei vibrioni, e si scoprì che alcuni ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] poi il C., portarono ad un rigoglio, venuto poi meno alla morte di quest'ultimo. Anche la pubblicazione del catalogo dei semi, da quella di botanica generale. Iniziò quindi come botanico e biologo e continuò come fitopatologo ed agrario: le sue ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] del prelievo di sangue e di altri campioni biologici hanno portato all'estrema diffusione della medicina di laboratorio parti di cadavere a scopo di trapianto terapeutico. Per morte si intende infatti la cessazione irreversibile di tutte le funzioni ...
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neurotrofine
Fattori proteici che regolano la crescita, la sopravvivenza e la morfologia delle popolazioni di neuroni, durante lo sviluppo e nel cervello adulto; le n. sono inoltre in grado di influenzare [...] neuroni in eccesso, molti dei quali vanno incontro a morte per apoptosi (➔). Il paradigma neurotrofico spiega questo fatto con tra le proneurotrofine e le n. mature corrispondono a proprietà biologiche distinte. Nel caso del pro-NGF, mentre la forma ...
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Filosofo ed economista inglese (Londra 1806 - Avignone 1873).
Figlio del filosofo ed economista James M., nacque a Londra, dove il padre si era trasferito dalla natia Scozia per seguire la propria vocazione [...] nel rapporto domestico, giustificata a sua volta dal pregiudizio dell’inferiorità naturale, biologica della donna. Dei saggi progettati alla metà degli anni Cinquanta, alla sua morte, avvenuta ad Avignone dove riposava la moglie e dove era solito ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...