DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] dato di come la si deve fare e l'ha dato uno il quale pareva morto e non era che asfissiato e che ora grazie a Dio è mezzo resuscitato. si realizzi nella realtà dell'universo e degli organismi biologici. All'inizio e alla fine del movimento circolare ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] quanto egli tenderà a vedere gli sviluppi italiani ed esteri in biologia e medicina, ancora alla metà del Settecento, entro i suoi moduli C. stesso contribuì con le memorie Sopra tre casi di morte per inedia in seguito a chiusura dell'esofago e Sopra ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] 1866 aveva sposato la figlia del titolare della ditta, Emilia Ronchetti, morta di parto alla nascita di una bambina; si risposò nel ' campagna e della terra"), trovarne le cause nella storia biologica di un'umanità fatta di un groviglio di umori e ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] oltre a fornire informazioni sulla morfologia delle coste, nonché sulla biologia marina tipica del Bosforo, del mar di Marmara e Commentarii (anche se il primo tomo venne stampato solo dopo la morte del M., nel 1731). Tornato in Italia, a Bologna, ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] e la sua misura; tecniche di studio del sistema nervoso vegetativo; biologia neurofisiologica del riflesso condizionato; aspetti psicologici e antropologici della morte.
Entrato a far parte nel 1973 della redazione dell’Enciclopedia medica ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] due figli: Andrea, nel 1954, e Cecilia, nel 1958.
Biologia e guerra fredda (1948-1956)
Accanto all’attività di ricerca, ambito dei conflitti interni innescatisi nei primi mesi successivi alla morte di Stalin, nel marzo 1953, tra Lavrentiy P. ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] Il D. fu scienziato di fama internazionale, interlocutore dei più grandi biologi dell'epoca; a lui furono tributati onori in vita - in occasione del sessantesimo compleanno - e dopo la morte, quando a cent'anni dalla nascita gli rese solenni onoranze ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] positiva, Roma 1894, p. 9).
Questo intreccio tra la biologia darwiniana, la sociologia spenceriana e il marxismo apparve a molti contemporanei quelle a favore della reintroduzione della pena di morte (Controcorrente, Napoli 1888), e con esse anche ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] Grimani, su un tema topico dalla tradizione biologica peripatetica, quello dell’accrescimento dei corpi viventi, mille ma una volta sola morire, quel vero philosopho disprezzatore di morte si pose a non voler mangiare […] et per prieghi, minaccie ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] dei tragici avvenimenti culminati con l’arresto e la condanna a morte di C. Menotti, e ne rimase sconvolto. Di nuovo a estranee alla vita delle fibre muscolari, ma a fenomeni biologici; tale corrente, di intensità maggiore negli animali a sangue ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...