FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] che egli stesso eseguiva dei casi esitati con la morte. Lo scritto suscitò alcune polemiche negli ambienti medici, può disconoscere nel suo orientamento clinico una sorprendente apertura biologica generale e una sana concezione di pratico. L' ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] favore dei fratelli, considerando che solo la casualità biologica gli aveva permesso, faticosamente e nel corso di Secco, di cui Evangelista di Carlo Gonzaga avrebbe dovuto provocare la morte. Si tratta di un episodio poco chiaro, che si concluse con ...
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Pulsione
Liliana Zani Minoja
In ambito psicologico il termine pulsione (dal latino pulsio, derivato da pellere, "spingere, scacciare") sta a indicare la spinta che deriva da un qualsiasi fenomeno o [...] l'individuo verso il raggiungimento di uno scopo.
Matrici biologiche
Spesso confusa, erroneamente, con l'istinto, la vederle agire in modo isolato. Non è tanto la tendenza alla morte contrapposta alla lotta per la vita che permette di spiegare i ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] delle manifestazioni dedicate al centenario della morte di L. Spallanzani. Trasferitosi nel 1900 .: Necr. in Riv. di antropologia, XXV (1922-23), pp. 541-553; in Riv.di biologia, IV (1922), pp. 133-136; World who's who in science, Hannibal, MO, 1968 ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] aristocratico e colto.
Dopo la Rivoluzione bolscevica e la morte prematura dei genitori (la madre era morta nel 1910; il padre morì nel 1921) l' con un assetto ambientale non pregiudizievole allo sviluppo biologico del vivente.
Fonti e Bibl.: Lodi, ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] scientifica con immutata alacrità fino a poco prima della sua morte.
Appassionato studioso del mondo microbiologico, allora oggetto di pratico, fu la individuazione dei particolari processi biologici che si svolgono nei foraggi insilati, che gli ...
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ANELLI, Franco
Paolo Forti
Nato a Lodi (Milano) il 18 ott. 1899, da Francesco e da Elvira Mascarelli, dal 1921 frequentò gli studi universitari, dapprima a Pavia e quindi dal 1925 a Bologna, ove nel [...] Le Grotte d'Italia, mantenendo tale carica fino alla morte; grazie all'impegno da lui profuso tale rivista è divenuta . enc. (UTET), Torino 1962, XI, pp. 1152-1154; Speleologia biologica, in Encicl. delle scienze De Agostini, Novara 1971, pp. 387-403 ...
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DEL GAIZO, Modestino
Giuseppe Armocida
Nato ad Avellino il 21 apr. 1854 da Luigi e da Caterina Agnese Genovese, nella sua città compì gli studi medi superiori e nel 1873 conseguì la licenza. La famiglia, [...] sempre professore privato con effetti legali. Tenne comunque fino alla morte corsi liberi di storia della medicina nella facoltà medica dell , Michele Troia e i suoi contributi alle scienze biologiche, Mariano Santi e la chirurgia del Cinquecento, il ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] docente di chimica agraria a Pisa.
Nel campo della biologia pubblicò diversi lavori, visti nell'angolazione chimica dell'epoca ss. L'ultimo lavoro del D., pochi giorni prima della morte, fu pubblicato sui Rendiconti della R. Accademia d. scienze ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] Nei primi anni di lavoro si era dedicato ai problemi della biologia e, per un breve periodo, a quelli della clinica ematico negli animali vivi e anche nei tessuti degli animali morti. La prova, di esecuzione molto semplice, permetteva di stabilire ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...