La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] un ruolo sempre più rilevante nei disegni sperimentali in ambito biologico e medico, per stabilire quale ipotesi sia più plausibile il nome di 'apoptosi' un particolare tipo di morte cellulare, diverso dalla necrosi e già ripetutamente osservato, ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] fine del secolo, e in zoologia, dalla fine del secolo alla morte nel 1829, rivelò appieno il suo spirito sistematico. Dopo aver polemica tra i due ma anche per la storia della biologia all'inizio del XIX secolo.
L'analisi dei lavori scientifici ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] altro. La ricerca attuale si è resa conto che nei sistemi biologici è ineludibile l’interazione tra fenomeni che accadono a scale diverse. .
I processi cellulari, come la divisione, la morte programmata, la risposta a farmaci, a nutrienti oppure ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] di esserci riuscita, cancellando la questione dall'agenda dei biologi; un'eredità della biologia molecolare era la 'morte della vita'. Ma era soltanto un'illusione. La risposta data dai biologi molecolari ‒ l'esistenza di un codice genetico e dell ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] flussi energetici negli ecosistemi. Lindeman è stato il primo biologo a quantificare in termini di efficienza progressiva (l'assimilazione in uno stato di vita latente, cioè simile alla morte (dopo una quasi completa disidratazione), non soltanto per ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] esempio, l'esperienza pratica per cui i corpi organici morti vanno in putrefazione e si decompongono in poco tempo, grande successo. Grazie a queste opere fu richiamata sulla chimica biologica l'attenzione degli scienziati e dei profani, e fu dato ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] il XIX e il XX sec. sosteneva l'autoevidenza dell'inferiorità biologica di particolari gruppi. In molte zone del mondo, l'idea di gruppi razziali per 8 delle 10 principali cause di morte. Gli Ispanici americani hanno tassi di mortalità per diabete ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] per posa di cavi e condotte sottomarine, gli studi di biologia e geologia marina hanno posto in risalto la possibilità che gravi danni dell'organismo, che possono portare anche alla morte. Alle nostre latitudini, questo è comunque un caso altamente ...
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L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] seguono si concentrano sul periodo che va dal 1859 alla morte di Darwin e adottano come filo conduttore ‒ ma spesso trovato curioso che colui che aveva trasformato drasticamente la scienza biologica, e in questo senso era stato il primo dei moderni ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] dei problemi etici posti dalla scienza, il testo riconosce all’uomo il diritto a una morte dignitosa. Su questa base, viene distinta la vita biologica dalla vita biografica che, nel caso dello stato vegetativo permanente, cessa di esistere. Si tratta ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...