L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] la scoperta e la produzione di vaccini e altri composti biologici, fra i quali il più famoso fu il vaccino di massimo di felicità al maggior numero possibile di persone. Dopo la morte di Bentham nel 1832 ‒ anno di agitazioni politiche in Francia, ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] (chiamato di crisi) caratterizzato da una massiccia morte cellulare e dall'insorgenza occasionale di una cellula rarissima magnetici sul movimento rotatorio di alcuni nuclei nei tessuti biologici. Per le leggi dell'elettromagnetismo, i nuclei con ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] tutti i momenti che definiscono una persona - quello biologico, quello sociale e quello psicologico - affermata dai sostenitori cui influenza nel mondo scandinavo, a quarant'anni dalla morte, non accenna a diminuire. Anche Sjoebring, come già Pavlov ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] e quindi che le indagini sulle malattie e sulla morte non potevano prescindere da quest'obbligo di distribuirsi cellula per de serum de cheval chez le lapin, in ‟Compte rendu de la Société de Biologie", 1903, LV, pp. 817-820.
Baer, K. E. von, Über ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] basti pensare che circa il 70% di tutte le morti è dovuto alle malattie cardiovascolari e ai tumori, due patologie dalla povertà e dall'uso non corretto delle risorse biologiche individuali.
L'invecchiamento di organi e apparati
Tutti i ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] controllo completo sul corpo del malato fino a dopo la morte, quando l'autopsia avrebbe permesso di cercare la lesione che cos'è un embrione?", domanda che sembrava sollevare questioni biologiche, etiche e giuridiche.
Si poteva sostenere che l' ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] potrebbe definire la teoria degli umori come un'applicazione biologica di quella dei quattro elementi, poiché il corpo pneuma vitale è interno. Lo stato di coma e la morte possono sopraggiungere sia a causa di un improvviso movimento interno del ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] i rapporti con la corsia servivano a scoprire le cause della morte dei pazienti e, inoltre, erano di supporto all'insegnamento e opera di Virchow era correlata agli approcci della ricerca biologica dell'epoca, la sua teoria cellulare divenne un ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] neonato gravemente depresso, fortemente asfittico o in stato di morte apparente. La normalità del neonato alla nascita è condizionata segna un passaggio fondamentale nel rapporto tra maturazione biologica e ambiente, ma rappresenta solo un momento ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] consentire il prelievo degli organi sia disposto a elaborare il lutto per la morte di un congiunto il cui cuore comunque non si è fermato. Il , l’individuo altera la propria integrità non solo biologica ma anche psichica. La presenza di un organo ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...