GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] eccezione di rilievo fu rappresentata nel 1790 dalla morte della moglie, evento che lo provò profondamente.
, a cura di W. Tega, Milano 1988, VI, pp. 281-300; Storia della biologia in Italia, a cura di G. Scarpelli, Roma-Napoli 1988, pp. 165-196; L ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] [1909], pp. 345-354; Étude sur la sécrétion stomacale, in Archives italiennes de biologie, LIV [1910-11], pp. 1-14, in coll. con S. Derani; Étude della medicina, al quale attese fino alla morte. Nel 1907 fece parte del comitato promotore provvisorio ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] lettura di anatomia all'ospedale di S. Maria Nuova e succedendogli alla morte (1758). Secondo il Prezziner, a S. Maria Nuova il C. lesse iatromeccanica quali Malpighi e Baglivi, la teorizzazione biologica coesiste con l'ammissione che essa ancora non ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] [1893], pp. 279-331, con E. Orlandi; Contributo allo studio delle identità biologiche dei prodotti del bacterium coli e del bacillo del tifo, in Giorn. della R. della morte e, entro il limite di circa quaranta ore, dal tempo intercorso dalla morte all ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] a Napoli dove continuò la sua formazione nelle discipline biologiche frequentando come interno l'istituto di patologia generale e urogenitale dell'infanzia rimase invece incompiuto alla sua morte (Malattie degli organi urogenitali, in Trattato di ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] , problema di grande attualità in Sardegna (Stato attuale della diagnosi biologica dell'idatidosi, in Atti del VII Congresso internazionale di idatidologia, infettive e parassitarie e fu fino alla morte presidente della Accademia medica di Roma.
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] che egli stesso eseguiva dei casi esitati con la morte. Lo scritto suscitò alcune polemiche negli ambienti medici, può disconoscere nel suo orientamento clinico una sorprendente apertura biologica generale e una sana concezione di pratico. L' ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] delle manifestazioni dedicate al centenario della morte di L. Spallanzani. Trasferitosi nel 1900 .: Necr. in Riv. di antropologia, XXV (1922-23), pp. 541-553; in Riv.di biologia, IV (1922), pp. 133-136; World who's who in science, Hannibal, MO, 1968 ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] scientifica con immutata alacrità fino a poco prima della sua morte.
Appassionato studioso del mondo microbiologico, allora oggetto di pratico, fu la individuazione dei particolari processi biologici che si svolgono nei foraggi insilati, che gli ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] Nei primi anni di lavoro si era dedicato ai problemi della biologia e, per un breve periodo, a quelli della clinica ematico negli animali vivi e anche nei tessuti degli animali morti. La prova, di esecuzione molto semplice, permetteva di stabilire ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...