. Viene così volgarmente designata la vaccinazione antirabbica proposta da Luigi Pasteur nell'ottobre 1885 e da lui stesso attuata per la prima volta sul giovine alsaziano Giuseppe Meister. Ben presto [...] Pasteur ha osservato che, inoculando sotto la dura madre cerebrale di un coniglio un'emulsione di sostanza nervosa tolta , dopo una incubazione di 15 a 20 o più giorni, la morte per rabbia si osserva che, passando ad altri conigli l'infezione rabbica ...
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Sono le arterie della testa distinte in carotide interna e carotide esterna: la prima si distribuisce, insieme con l'arteria vertebrale (assente nei Vertebrati inferiori), all'encefalo e all'occhio; la [...] l'occhio; l'a. comunicante posteriore, che va a sboccare nella cerebrale posteriore (dell'a. basilare) dello stesso lato; l'a. coroidea la trachea e comprimendo il laringe, produce la morte per asfissia prima che per dissanguamento (v. emostasi ...
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SANTUCCI, Luigi
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Milano l'11 novembre 1918. Il suo esordio come saggista (nel 1942 pubblica Folgore da San Gimignano e Limiti e ragioni della letteratura injantile, [...] (1967, premio Campiello), anche perché la componente cerebrale e letteraria della sua scrittura non è più predominante . Del resto, proprio in questo periodo S. compone le liriche in morte di sua madre che vedono la luce, col titolo Se io mi ...
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Famoso chirurgo ed antropologo francese, comunemente ritenuto il promotore della moderna antropologia. Nacque a Sainte-Foy-la-Grande (Gironda) il 28 giugno 1824 e morì a Parigi il 9 luglio 1880. Sebbene [...] dell'antropologia fu incoraggiato e anzi sussidiato dallo stato.
La morte colse il B. a 56 anni, quando da poco il piede della terza circonvoluzione frontale di sinistra della corteccia cerebrale umana, essendo stato dimostrato dal Broca nel 1861 che ...
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(pseud. di Jenkins, Richard)
Attore e regista cinematografico e teatrale britannico, nato il 10 novembre 1925 a Pontrhydfen e morto a Ginevra il 6 agosto 1984. Figlio di un minatore, frequenta l'università [...] Faustus (Il dottor Faustus, 1967), da The tragical history of Doctor Faustus (1588) di C. Marlowe.
B. è morto per emorragia cerebrale alla conclusione della ripresa del film 1984 (Orwell 1984) diretto da M. Redford, dal romanzo avveniristico di G ...
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Termine generico che designa la lesione anatomica costituita da infiltrazione di sangue fuoriuscito dai vasi, negl'interstizî dei tessuti. A seconda della loro sede si distinguono in superficiali (cutanee, [...] effetto diretto del trauma o per contraccolpo al polo cerebrale opposto al trauma; le ecchimosi pericardio-cardiache; le che compaiono nelle morti asfittiche (violente: impiccamento, strangolamento, ecc.; morbose: epilessia, morte da bolo). Esse ...
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Affezione da cisticerchi, forme larvali di vermi cestodi parassiti che allo stato adulto vivono nell'intestino dei Vertebrati; è detta anche panicatura (dal lat. panicum "panico"). La cisticercosi del [...] la sede delle cisti; mentre una sola nel cervello può dare disturbi identici a quelli di un tumore cerebrale ed essere causa di morte, in altre regioni, un gran numero di cisti può permanere a lungo senza danno. I cisticerchi possono mantenersi ...
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KORSAKOV, Sergei Sergeevič
Ernesto Lugaro
Psichiatra russo, nato nel 1854, morto nel 1900, noto per avere descritto nel 1887 la sindrome che da lui prende il nome. Il sintomo più spiccato e fondamentale [...] avere moglie e figli, o d'essere vedovi, chiamano persone morte da un pezzo, parlano della propria carriera come novizî. e infezioni, acute o croniche: nella sifilide cerebrale, nella paralisi progressiva, nel morfinismo, nel cocainismo ...
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Sindrome tossica grave, dovuta all'azione di una tossina batterica, elaborata dal bacillus botulinus. Il germe, scoperto dall'Ermengen nel 1895, è sporigeno e saprofita, e si sviluppa su un substrato organico [...] Il decorso è generalmente protratto (1-2-3 mesi). La morte per marasma e polmonite ab ingestis generalmente avviene nelle prime tre da atropina. Anatomopatologicamente si sono trovati edema cerebrale e degenerazioni a carico degli organi interni. ...
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neurotrasmettitori
Christian Barbato
Nadia Canu
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche che mediano la propagazione dell’impulso nervoso tra due strutture collegate da una sinapsi chimica. Nella [...] , poi degli arti e infine dei muscoli intercostali e morte per asfissia) o i recettori muscarinici bloccati dall’atropina locus coeruleus e dal tegmento laterale e proietta alla corteccia cerebrale, all’ippocampo, al talamo e all’ipotalamo, alle corna ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
premorte2
premòrte2 (pre-morte) s. f. Condizione di morte clinica, in cui il battito del cuore è da poco cessato, ma, secondo alcune esperienze esaminate dalla scienza medica, si registrerebbe ancora un’attività cerebrale con elementi di coscienza....