CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] a titolare della cattedra. Nel 1833, dopo la morte del Mondini, venne nominato supplente della cattedra di di Calori, il grande osso Wormiano di Calori, l'indice cerebrale di Calori (Dei wormiani occipitali ed interparietali posteriari dei cranii ...
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CAPECE, Antonio
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Napoli l'11 ag. 1606 da Ottavio, della nobile famiglia napoletana, e da Camilla Antinori. Rimasto orfano del padre quando aveva appena un anno, fu educato [...] morire lentamente di fame e di congestione cerebrale. Finché non perdevano conoscenza essi potevano salvare Relacâo dos Mártyres de Japâo do anno de 1643. V. inoltre La mort glorieuse de soixante et un chrestiens de Macao,decapitez pour la confession ...
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DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] ), e su altre manifestazioni morbose extrapiramidali, come l'avvelenamento cerebrale cronico da manganese. Compilò anche, per il quarto volume di radioneurochirurgia, e la diresse sino alla morte. Fu anche condirettore della Rivista sperimentale di ...
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BENASSI, Domenico (Memo)
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Sorbolo (Parma) il 21 giugno 1891; la sua prima vocazione fu musicale ed egli iniziò gli studi nella classe di violoncello presso il conservatorio [...] due sorelle riunite. Ancora una volta fu Leonardo nella Città morta ed offrì una mirabile interpretazione del protagonista del Gian Gabriele la Stabile di Bolzano, venne colpito da trombosi cerebrale. Sembrava che la sua forte fibra gli avrebbe ...
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JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] duomo e alla piazza Grande di Modena, ma interessanti anche le nature morte, genere al quale lo J. si dedicò per tutta la vita, a Rovigo il 26 ag. 1948 per una improvvisa emorragia cerebrale.
Si conosce solo una minima parte della sua vasta produzione ...
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GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] e che arricchì poi costantemente con nuovi preparati. Dopo la morte del Gaddi, nel 1876 divenne titolare del corso di anatomia umana clinica: per esempio, nello studio della patologia cerebrale, riferì i risultati dei riscontri necroscopici al più ...
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FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] "Aiuto materno", per il cui finanziamento e sviluppo alla sua morte lasciò tutti i suoi beni.
Il F. fu autore di studi conosciuta come malattia di Schilder (Un caso singolare di sclerosi cerebrale, in Riv. di clinica pediatrica, I [1903], pp. ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] , la visita di G. Donizetti e di G. Pasta. Alla morte della M., Lechi non volle più abitare nell'isola, che vendette a soffrire di forti crisi d'una non meglio definita malattia cerebrale; cantò comunque ancora a Bergamo e Bologna (sebbene, riferisce ...
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BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] reputato centro di studi. Nel 1945, un anno dopo la morte della moglie Nada Pinti, si trasferì a Napoli e in quell neurologica, VI [1951], pp. 660-664; Vita psichica ed attività cerebrale, ibid., XV [1960], pp. 277-288).
In campo psichiatrico clinico ...
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MANIN, Giorgio
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1831, secondogenito di Daniele e di Teresa Perissinotti.
La sua educazione seguì la stessa impostazione adottata con la primogenita Emilia. [...] , un impiego come ingegnere "metallurgista" nelle ferrovie dell'Ovest.
Alla morte del padre, nel 1857, rientrò in Italia; trascorso un breve periodo , più probabilmente per una "perturbazione cerebrale".
Il suo testamento nominava erede universale ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
premorte2
premòrte2 (pre-morte) s. f. Condizione di morte clinica, in cui il battito del cuore è da poco cessato, ma, secondo alcune esperienze esaminate dalla scienza medica, si registrerebbe ancora un’attività cerebrale con elementi di coscienza....