CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] . S. Fabri (circa il 1790), era rimasto interrotto alla sua morte (1807). Il C. curò la ristrutturazione esterna dei palazzo del visconte già infermo da parecchi mesi per una congestione cerebrale, fu sostituito dal Rambois nella direzione dei lavori ...
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CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] 485; Ancora sui centri tegmentali del tronco cerebrale e sulla partecipazione di quello mesencefalico al determinismo , I (1945), 19-21, pp. 281-302; L. Premuda, Ad un anno dalla morte di L.C., in Rass. giuliana di med., II (1946), pp. 7 s.; P ...
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LOMONACO, Domenico
Mario Crespi
Nato a Bagheria, presso Palermo, il 31 luglio 1863 da Giovanni e da Maria Antonietta Pittalà, compì i suoi studi nel capoluogo siciliano. Terminato il liceo si iscrisse [...] al L., che ne sarebbe rimasto titolare sino alla morte.
Allievo di Luciani, il L. fu essenzialmente un 521 (in collaborazione con F. Tomassi); Ricerche sulla funzione della ipofisi cerebrale, in Rendiconti della R. Acc. dei Lincei, classe di scienze ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] des centres moteurs corticaux pendant l'anesthésie de l'écorce cérébrale, in Comptes-rendus hebdomadaires des séances et mémoires de via riflessa l'arresto cardiaco (Il meccanismo della morte nell'avvelenamento per ossido di carbonio, in Atti della ...
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GUIZZETTI, Pietro (in seguito, Alessandro Pietro, secondo il decreto ministeriale del 3 ag. 1935)
Stefano Arieti
Da Andrea e Laura Speranza, nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, il 27 giugno 1862. [...] rapporto all'obliterazione rispettivamente di un'arteria cerebrale e delle arterie endomidollari che, in di clinica medica, XVII (1936), pp. 569-577; Id., Nel primo anniversario della morte di P. G., ibid., XIX (1938), pp. 932-934; G. Bini, Nel ...
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FIUME, Orazio
Simona Camilletti
Nacque a Monopoli (Bari) il 16 genn. 1908 da Donato e Rosaria Contento. Colpito dalla poliomielite nei primi mesi di vita, fu operato adolescente all'istituto "Rizzoli" [...] composizioni sinfonico-corali è da citare il Canto funebre per la morte d'un eroe per orchestra e coro, scritto nel '39su ), il lavoro ottenne un ampio successo. La raffinata, cerebrale, a volte morbosa sensibilità del poeta austriaco, le atmosfere ...
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CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] con letterati del tempo. Nella capitale rimase fino alla morte, avvenuta per paralisi cardiaca il 22 febbr. 1904.
peso: tormentata da passione e rimorso, è colpita da una febbre cerebrale che la uccide in tre giorni. Affine, sotto il profilo della ...
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GENOINO, Giulio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 13 maggio 1773 da Carlo e Maria Tramontano. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu seguito nella sua formazione dal [...] e, tra i componimenti in lingua, il capitolo In morte di V. Buonsanto. Frequente fu inoltre la presenza di suoi 1848 aveva svestito l'abito talare, morì a Napoli per una congestione cerebrale l'8 apr. 1856.
Fonti e Bibl.: A. Giordano, Memorie ...
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DANA, Giovanni Pietro Maria
Daniela Silvestri
Nacque a Barge (prov. di Cuneo) il 1° giugno 1736. Mostrò presto vivace vocazione naturalistica, preferendo allo studio delle opere di lettere e di scienze [...] atroci, e, se privi di un aiuto immediato, a morte certa.
Gli studi botanici del D. seguivano anche l'itinerario ultimi anni della sua vita fu colpito da una lenta malattia cerebrale per cui divenne quasi inabile all'esercizio della medicina ed all ...
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COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] Bianchi, il cui magistero ricordò sempre con gratitudine e affetto (In morte di L. Bianchi, in Atti d. R. Accad. di E. Ferri, Roma 1929; Lo stimolo degli sforzi respiratori sull'attività cerebrale, in Riv. di psicologia, XXVI [1930], pp. 219-231, ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
premorte2
premòrte2 (pre-morte) s. f. Condizione di morte clinica, in cui il battito del cuore è da poco cessato, ma, secondo alcune esperienze esaminate dalla scienza medica, si registrerebbe ancora un’attività cerebrale con elementi di coscienza....