La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] peraltro, riguardanti 'le cellule' e le membrane cerebrali. Anche il riferimento alla teoria umorale e ad Avicenna oltre che di esperienza, ma è purtroppo rimasta incompiuta per la morte dell'autore. Dei cinque libri che la compongono manca il quarto ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] sua vita] non causò del male a nessuno e che dopo la morte è rimpianta da tutti» (Hillert 1990, pp. 77-79 e tav contro il mal di testa e l’epilessia (considerata un disturbo cerebrale) per passare poi in rassegna le malattie di occhi, orecchie, ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] . un abile impiego di resine e tamponi di lino. Con la morte il corpo umano diviene un cadavere, termine che in egiziano è reso -Paul Broca, autore di importanti lavori sulle localizzazioni cerebrali del linguaggio e di indagini etnografiche su celti, ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] estese in due anziché nelle tre dimensioni spaziali.
La morte di cellule isolate e la scomparsa di intere popolazioni durante 1950.
Ramón y Cajal, S., Sur la structure de l'écorce cérébrale de quelques mammifères, in ‟Cellule", 1891, VII, pp. 125-176 ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] per malattie infettive era salita dal 4,7% di tutte le cause di morte nel 1980 al 7,6% nel 1992 (v. Pinner e altri, 1996 circa il 6% dei casi ed è causa di persistenti danni renali o cerebrali in circa il 30% delle persone affette (v. Tarr, 1995).
Il ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] sec. assomigliava agli esperimenti sul midollo spinale e sui nervi cerebrali che erano stati già eseguiti da Galeno nel II sec. vitale, a volte quella di un altro a causare la morte. Alcuni degli effetti attribuiti alla perdita di funzione del nervo ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] e l'oligamnios sono facilmente riconoscibili e la morte intrauterina del feto è rivelata dalla scomparsa del stato possibile ottenere l'immagine diretta di strutture e di alterazioni cerebrali: l'entusiamo che ne derivò si può paragonare a quello ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] vivo. La possibilità di studiare aspetti funzionali quali il flusso ematico cerebrale (rCBF) con C15O₂, il consumo (CMRO₂) e l'estrazione che le coronaropatie rappresentano la principale causa di morte nei paesi industrializzati e la loro diagnosi è ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Pitts, propongono un modello molto semplificato dell'attività cerebrale, nel quale i neuroni hanno due stati possibili, indicato anche come C14) del carbonio cessa di prodursi con la morte dell'organismo che lo contiene e da quel momento decade con ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] che le indagini sulle malattie e sulla morte non potevano prescindere da quest'obbligo di distribuirsi golovnogo mozga i vnutrennie organy, Moskva 1954 (tr. it.: La corteccia cerebrale e gli organi interni, Milano 1958).
Cabanis, P. J. G., Rapports ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
premorte2
premòrte2 (pre-morte) s. f. Condizione di morte clinica, in cui il battito del cuore è da poco cessato, ma, secondo alcune esperienze esaminate dalla scienza medica, si registrerebbe ancora un’attività cerebrale con elementi di coscienza....