DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] per lui, a lode di un "si sublime e peregrino ingegno", e dedicatigli dal poeta di corte parmense Giulio, detto un anno dalla morte del D. uscì a Venezia dalla tipografia di Francesco Franceschi l'Architettura militare di Francesco Marchi capitano ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] dirigersi alla volta di Parigi e quindi di Londra e Oxford, prima di approdare all’isola di Jersey. Peregrinò fra alcune delle con ricorrenti problemi finanziari. Seppe lontano da casa della morte del padre, avvenuta il 6 ottobre 1856. Nel frattempo, ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] peregrinadi inconsuete sorgenti di erotismo (la "pozzetta" del mento, la puntura di una zanzara), ora infine alla demistificazione didi Messina al cristianesimo) e celebrativo (come il Nettuno dolente, per la morte del principe Filiberto di ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] essi combattevano.
Nell'Alloro fruttuoso, il truce vocabolario peregrino, i colori cupi, le antitesi stravolte delle prime felicità sicura: "se ti bacia il destin, Giuda è dimorte" (son. Mondana felicità ingannevole), gli uomini credono "palpabile ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] al fine di raccogliere dalla loro esperienza utili ammaestramenti.
Partito da Filottrano il 1° ott. 1821, peregrinò a lungo indusse a tornare a Filottrano, dove visse in ritiro sino alla morte, avvenuta il 6 genn. 1855. La sua fama ebbe un postumo ...
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DE RITIS, Beniamino
Enzo Frustaci
Nacque ad Ortona a Mare (Chieti) il 1º maggio 1889 da Tomaso e Angelina Brocchini. Laureatosi in lettere e filosofia, si dedicò giovanissimo all'attività giornalistica [...] Stati Uniti, peregrinò ancora per il mondo. Fu, infatti, direttore dell'Istituto italiano di cultura di Malta, da ospite di una figlia e riprese la sua attività pubblicistica fino alla morte, avvenuta a Roma il 12 ag. 1956.
Opere: La pace di Tolentino ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] nobili che avevano governato lo Stato pontificio, così il G. peregrinò, lontano da Roma, per gli archivi del Lazio e dell' i discendenti degli antichi Romani a una morte civile. I vari tentativi dei Romani di reggersi da soli, senza il papa, ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] di Oudenard e la Presa di Berk.
Il decennio successivo 1650-60 segnò un momento molto drammatico della vita del C., che peregrinò per Vecchi suo committente di dipinti di battaglie, il pittore di nature morte E. Baschenis e il mercante di quadri A. ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] di farsi luce cercando invano di ripubblicare l'Hisabella e delle stanze composte in occasione della sua partenza da Napoli, intitolate Peregrino o Peregrino colpevole e condannato a morte. Nel corso del processo il F., di fronte all'evidenza delle ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] di una continuazione dell'opera già intrapresa dal B. da parte di un altro o altri serviti, in quanto prima della morte ; Monumenta Ordinis Servorum Sanctae Mariae a PP. Augustino Morini et Peregrino Soulier edita, VI, Bruxelles 1903-1904, p. 162; VII ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
tesauro
teṡàuro s. m. [dal lat. thesaurus]. – Variante di tesoro, nell’uso poet. ant.: Tolto m’ài, Morte, il mio doppio t. (Petrarca); qual peregrina nave ... Portò sì gran tesauro ...? (Parini). Si adopera talvolta anche come italianizzazione...