FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] fra filologi, che verteva sull'esistenza, vera e presunta, di cantilene epico-liriche composte dai contemporanei di ventidue anni di vita. Il fallimento del suo tentativo e la sua morte (e siamo appena nel 1002) aprono la strada alla "più terribile ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] 40), nella quale si parla di una sua presunta affiliazione alla carboneria, avvenuta durante il suo servizio a ., III (1898), pp. 354 s.; G. Sforza, Un fratello di Napoleone III morto per la libertà d'Italia, ibid., pp. 438-41; A. Linaker, La vita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] argomentare oscillante. Secondo Gentili non era la loro (presunta) natura servile che predestinava gli indios a essere di Macerata in occasione delle celebrazioni del quarto centenario della morte di Alberico Gentili (1552-1608), 6-7 dicembre 2007, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo dell’evoluzionismo darwiniano, mentre alcuni generi, quali la tragedia, l’epica [...] – per suprema finzione letteraria – dalla presunta obiettività dell’esperimento scientifico, in aperta accompagnando gli ultimi spasimi di un essere che sente l’imminenza della morte e che non vuol staccarsi nella sua solitudine dalla vita e dalla ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] come candidato del collegio di Gallipoli, rimasto vacante per la morte di Senape, e venne eletto ancora una volta deputato, che la domanda sia fatta da tutta la collettività; l'indice presuntivo di tale domanda è il reddito. "Il consumo dei servizi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal regno di Nicola I la straordinaria fioritura culturale dell’Ottocento [...] l’autore bruciato la seconda parte proprio alla vigilia della morte. A torto collocato dai critici militanti (Belinskij, Dobroljubov, Černyševskij) alla guida di una presunta scuola naturale, impegnata nello smascheramento delle ingiustizie sociali ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] modo della riesumazione del patriziato carolingio o di una presunta dignità antico-romana, non certo di una concessione bizantina , soprattutto fino a quando visse Marozia. Quest'ultima dev'essere morta, al più tardi, il 28 giugno 936; e quel medesimo ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] nonché i rilievi con Santi di San Gimignano, forse resti di una presunta Arca di s. Bartolo (Baldelli, 2007, p. 410; da integrare sepoltura della piccola Maria di Calabria, figlia di Carlo, morta nel 1328 a un solo anno di età, opera verosimilmente ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] 1970 la sua vita privata venne messa a durissima prova dalla morte del fratello Mauro, giornalista a L'Ora di Palermo, rapito a causa della presunta perdita di capacità espressive e comunicative dei giovani o della presunta azione negativa svolta ...
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Cicli e percorsi di vita
Paolo De Sandre
Significato e limiti di una concezione ciclica della vita
L'idea di 'ciclo' implica una sequenza di eventi che scandiscono l'inizio, lo sviluppo e la conclusione [...] del reale. Soprattutto ove si insista su una presunta 'universale ciclicità' delle fasi della vita: nei (raddoppio della durata media di vita in un secolo); l'età modale alla morte è invece aumentata nel secolo solo da 70 a 82 anni circa. In altre ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
presunto
preṡunto agg. [part. pass. di presumere, dal lat. praesumptus, part. pass. di praesumĕre]. – Che si presume, si ritiene cioè dai più, o almeno da alcuni (sulla base di congetture, di indizî più o meno validi, o anche di sole apparenze),...