Valentino, Rudolph (noto anche come Valentino, Rodolfo)
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Rodolfo Pietro Filiberto Guglielmi, attore cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Castellaneta [...] Esteta libertino e avventuriero, si redime infine con una eroica morte in guerra, ma intanto si era presentato al pubblico di persone, e mentre l'attrice Pola Negri, sua ultima presunta amante, sveniva sulla bara, donne e ragazzi che non lo avevano ...
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Hitler, Adolf
Politico tedesco (Braunau, Austria Superiore, 1889-Berlino 1945). Fondatore e Führer del nazionalsocialismo, per dodici anni cancelliere del Terzo Reich, il suo nome e la sua politica hanno [...] e per la politica razziale, in nome di una presunta razza ariana, che ebbe programmaticamente come primo e principale doganiere austriaco, H. frequentò a Linz la scuola tecnica fino alla morte del padre; quindi fu a Vienna, dove, disilluso nella sua ...
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CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] di espulsione dagli Stati sardi per la sua presunta collaborazione allo sfortunato tentativo insurrezionale di Milano Risorgimento ital., Feltre 1955; P.F.C. nel centenario della morte. Catalogo della mostra, Venezia 1955; E. Liburdi, Belfiore nella ...
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McLaglen, Victor
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Tunbridge Wells (Kent) l'11 dicembre 1883 e morto a Newport Beach (California) il 7 novembre [...] incapace psicologicamente e moralmente di reggere il rimorso della morte dell'amico da lui denunciato, e dunque anche di strumento di comunicazione, per conservare intatto l'onore e la presunta supremazia sul sesso 'debole'.
Nel 1957 venne diretto in ...
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Howard, Trevor
Luigi Guarnieri
Nome d'arte di Trevor Wallace Howard-Smith, attore cinematografico inglese, nato a Cliftonville (Kent) il 29 settembre 1913 e morto a Bushey (Hertfordshire) il 7 gennaio [...] racconto di Graham Greene (autore anche della sceneggiatura), in cui è il maggiore inglese Calloway che indaga sulla presuntamorte di Harry Lime (Orson Welles). Ex agente del servizio segreto britannico nel thriller The clouded yellow (1950; Cielo ...
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BIONDI, Ernesto
Giorgio Di Genova
Nacque a Morolo (Frosinone) da Angelo e Eugenia Pistolesi il 30 genn. 1854. Dimostrate buone attitudini all'arte, nel maggio del 1870, ancora semianalfabeta, venne [...] attinenza alle arti (Roux, p. 239).
Esordì con La morte di Antigono, macabro bronzo esposto nel 1885 ad Anversa col titolo esporla a New York, ma l'opera venne attaccata per la sua presunta oscenità. Il B. andò a New York e intentò senza fortuna una ...
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BARBERA, Agatino Giovanni
Mario Crespi
Nato a Nizza di Sicilia il 13 sett. 1867, si laureò in medicina e chirurgia all'università di Bologna nel 1892. Recatosi per un certo tempo nell'istituto di fisiologia [...] escludere l'ipotesi avanzata da alcuni sperimentatori su una presunta azione colagoga del violetto di metile (Della pretesa 'uremia sperimentale, erano in pieno svolgimento quando furono troncate dalla morte del Barbera.
Bibl.: A. Pugliese, A. G. B ...
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Appellativo del pittore Iacopo Negretti o Nigretti (Serina, Bergamo, 1480 circa - Venezia 1528). P. ebbe larga fama tra i contemporanei. Formatosi nell'ambito belliniano, mostrò fin dalle prime opere una [...] dalla nipote Margherita; il nome di una sua figlia Violante, presunta modella di molti ritratti suoi e di Tiziano, è invece leggendario .
Opere
A Venezia, dove visse fino alla morte, ottenne numerose commissioni ed ebbe larga fama tra i ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] a questi due sogni tipici [di rapporti sessuali con la madre e di morte del padre] e, nello stesso modo in cui i sogni di adulti sono seconda guerra mondiale Jung fu criticato per una presunta eccessiva indulgenza verso il regime nazista e per ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] racconti si rivelano allora non concessioni a una presunta e mal individuabile "mentalità popolare", ma per questo priva di ampia diffusione e coinvolta nella crisi succeduta alla sua morte. Ora lo stesso de Vogüé, che nel I volume dell'edizione dell ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
presunto
preṡunto agg. [part. pass. di presumere, dal lat. praesumptus, part. pass. di praesumĕre]. – Che si presume, si ritiene cioè dai più, o almeno da alcuni (sulla base di congetture, di indizî più o meno validi, o anche di sole apparenze),...