D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di G. P. Lucini del 1914 - lavorò a La città morta, la cui rappresentazione provocò il primo screzio tra il poeta ed che lo immobilizzò per alcune settimane. Fu questo il secondo enigma del presunto duello tra l'eroe di Fiume e il capo del fascismo. L ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Petrarca, 1874; Ai parentali di Giovanni Boccacci, 1875; Per la morte di Giuseppe Garibaldi, 1882; Per l'inaugurazione di un monumento a di intime effusioni di consegnarsi senza il velo di una presunta oggettività narrativa (e qui forse è il segno di ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] nel monastero ferrarese del Corpus Domini, per rimanervi sino alla morte, nel 28 nov. 1572, in odor di santità, quanto meno, elusiva e sorvolante sui vari fallimenti di E. presunto consigliere di pace: E. "ha procurato largamente di trattar la ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] La Rassegna, VII (1960), pp. 231-42; V. Branca, La morte di Tristano e la morte di Arcita, in Studi sul Boccaccio, IV (1967), pp. 254- CXXIII(1946), pp. 78 ss.; per la questione della presunta duplice redazione, vedi lo scambio di note polemiche fra V ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] di santità e trasmesso dal papa a C.: vi si prospettava a Gregorio XI la morte per veleno, se fosse partito per Roma. Lo apprendiamo da una lettera di C la successione gerarchica o graduatoria della presunta importanza. Èmolto probabile che in un ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] poi nel psittacistico formulario d'un libro. Donde il presunto paradosso didattico d'un suo discorso al Senato, '59 gli fu aspro e amaro, costellato di gravi lutti, massimo forse la morte nel suo palazzo, il 31 marzo 1850, di G. Giusti, ch'era ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] dopo qualche perplessità per via di una presunta duttilità nei confronti del mondo riformato, riconfermò de 1700 à 1715. Histrire diplom. de la bulle "Unigenitus" jusqu'à la mort de Louis XIV, Paris 1892, passim; A. C. Jemolo, Il giansenismo in ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] ’opera da lui svolta come pittore nel palazzo e dell’avversa fortuna che lo aveva ridotto in gravi ristrettezze. La presunta data di morte, fissata da alcuni autori al 1561, è, a quanto pare, da riferirsi a un omonimo (Agosti, 2005, p. 267).
Fonti ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] dove decorò il soffitto e l'abside (1470-71), ma alla presunta attività di architetto di F. a Siena, prima della partenza per da lui esposti e le forme da lui impiegate.
Dopo la morte di Federico (1482) F. ebbe la possibilità di realizzare lavori ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] rinfocolato nell'ottobre successivo per una presunta violazione di cerimoniale perpetrata dal principe 1894-95; A. Segre, Iltramonto di un regno e l'alba di un regno nuovo. La morte del re C. F. ed i primi anni di Carlo Alberto (1830-33), in Misc. ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
presunto
preṡunto agg. [part. pass. di presumere, dal lat. praesumptus, part. pass. di praesumĕre]. – Che si presume, si ritiene cioè dai più, o almeno da alcuni (sulla base di congetture, di indizî più o meno validi, o anche di sole apparenze),...