CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] perciò ad Adamo; o come quando, nell'altra trattazione sulla presunta origine piacentina di C. Colombo (III, pp. 225-227 santi, che ospitò temporaneamente nella sua stessa casa. Ivi venne a morte il 9 ott. 1649 e fu seppellito nella vicina chiesa di ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] del D. nell'Ordine nel 1219.Riguardo alla presunta origine bergamasca, recentemente lo Hagemann ha formulato l' novantenne, il D. fu assunto al soglio vescovile di Verona alla morte del vescovo Bartolomeo Della Scala, figlio di Mastino [I] eletto ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] maggio 1560, il L. fu coinvolto in un caso concernente una presunta visione della Vergine da parte di una donna di umile estrazione , con verosimiglianza pensando addirittura di trovarsi in punto di morte: prima (fine 1571) si dimise dalla carica di ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] dalla vita politica attiva nel 1512, l’anno della sua morte, Pandolfo indicò nel figlio Borghese il proprio erede alla guida con Petrucci, Leone X si difese svelando la trama della presunta congiura ai propri danni, la cui gravità era tale da ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] quale demoliva a suon di documenti la presunta primazia della Chiesa palermitana su tutte le altre una nota successiva deì suoi diari, senza precisare tuttavia la data della morte, che pìù tardi il Mongitore in un appunto manoscritto fissò, non si ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] Cossa che del resto era suo parente. Si dice che alla morte di Alessandro V (3 maggio) il Cossa abbia proposto l' ad Indicem; R. Valentini, Gli istituti romani di alta cultura e la presunta crisi dello "Studium Urbis" (1370-1420), in Arch. della R. ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] fama di energico campione della riforma gregoriana.
Vera o presunta che sia l'origine cremonese di D., resta un che D. seppe sfruttare abilmente la situazione creatasi con la morte di Matilde (24 luglio 1115), recuperando tutte quelle terre che ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] rigore e il divulgarsi di accuse sulla sua presunta avarizia fecero tramontare la candidatura.
Dopo l'elezione 1636) e il lavoro sul Pentateuco, rimasto incompiuto a causa della morte, che avvenne a Roma il 12 marzo 1639.
Le esequie furono tenute ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] scuole dell'Ordine a Bologna e a Siena. Alla morte di Alessandro il suo successore Guglielmo Amidani di Cremona, digiuno, obbedienza, osservanza delle virtù) in nome di una presunta libertà di spirito. Il manoscritto ambrosiano contiene inoltre (cc. ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] Epistola a Gio. Batista Castaldo, dell'horribile combattimento e morte di Gio. Lopez (Napoli 1613), rubricata nei repertori per assumere i panni di veri e propri promotori della presunta mistica. Al contrario i teatini (invisi al viceré) avevano ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
presunto
preṡunto agg. [part. pass. di presumere, dal lat. praesumptus, part. pass. di praesumĕre]. – Che si presume, si ritiene cioè dai più, o almeno da alcuni (sulla base di congetture, di indizî più o meno validi, o anche di sole apparenze),...