COSSONI (Cossogna), Carlo Donato
Giancarlo Landini
Figlio di Giovanni Antonio, nacque a Gravedona (Como) l'11 nov. 1623, come attesta il certificato di nascita ritrovato dalla Pusterla. Famiglia nota [...] in S. Luigi de' Francesi e non a Parma in una presunta basilica omonima. L'elezione comunque venne impugnata ed il C. fu morì il 5 marzo del 1700, come attesta il suo certificato di morte. Venne sepolto o nella chiesa dei Ss. Rocco e Vittorio o in ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] quale demoliva a suon di documenti la presunta primazia della Chiesa palermitana su tutte le altre una nota successiva deì suoi diari, senza precisare tuttavia la data della morte, che pìù tardi il Mongitore in un appunto manoscritto fissò, non si ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] , il B. si trovò in difficili condizioni per la morte del padre e la dispersione del modesto patrimonio familiare; appoggio falsi - lo si dimostrò nel 1627 - per attestare la sua presunta nobiltà.
Con tutta probabilità è proprio il B. quel "signor ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] Cossa che del resto era suo parente. Si dice che alla morte di Alessandro V (3 maggio) il Cossa abbia proposto l' ad Indicem; R. Valentini, Gli istituti romani di alta cultura e la presunta crisi dello "Studium Urbis" (1370-1420), in Arch. della R. ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] fama di energico campione della riforma gregoriana.
Vera o presunta che sia l'origine cremonese di D., resta un che D. seppe sfruttare abilmente la situazione creatasi con la morte di Matilde (24 luglio 1115), recuperando tutte quelle terre che ...
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DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] ancora in vita.
Il 25 ott. 1362 il D. era morto, come risulta dal testamento del nipote e socio Cecchino "spetiarius".
di questo periodo riporta il suo nome.
Su una presunta attività poetica, che veniva ricordata soltanto perché in relazione ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] , anche perché i loro sostituti, che avrebbero dovuto fornire le prove della presunta colpevolezza, non riuscirono a espletare il compito loro affidato a causa della morte improvvisa di Contarini.
Se ombra v'era nella condotta del M., la dissiparono ...
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CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] la cui data di nascita si trovò a coincidere quasi con la morte del padre, si sentì terribilmente orfano e non amato all'interno un delitto capitale, e vi si denunciava una presunta inautenticità dei diplomi rilasciatigli dall'università di Padova, ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] , dove sostanzialmente languivano gli studi latini, dopo la morte precoce del valentissimo Tamagni e prima che desse il meglio di filologia del '99, in nota a un articolo Sul presunto cinismo di Orazio, cioè sul "relicta non bene parmula", ...
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MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] in possesso della metà del patrimonio familiare perché nel frattempo era morto il fratello maggiore Filippo, lasciando soli eredi il M. e che lì si diffusero le prime notizie sulla presunta congiura e lì furono raccolte dal cardinale Ferdinando de ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
presunto
preṡunto agg. [part. pass. di presumere, dal lat. praesumptus, part. pass. di praesumĕre]. – Che si presume, si ritiene cioè dai più, o almeno da alcuni (sulla base di congetture, di indizî più o meno validi, o anche di sole apparenze),...