Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] del domicilio, della residenza, della dimora. Mediante gli istituti della scomparsa, dell’assenza e della mortepresunta, sono inoltre disciplinati, nell’ordinamento italiano, gli effetti che derivano dalla materiale scomparsa della p. fisica ...
Leggi Tutto
Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] per contagio. Ben presto tale ricognizione fu estesa a tutti i decessi, con indicazione dell'età e della causa di mortepresunta.
Nel corso dell'epoca moderna diversi Stati dell'Europa adottarono norme attinenti la salute pubblica nel senso più ampio ...
Leggi Tutto
Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] non solo di elaborare il lutto, ma spesso neanche di rendersi conto della morte di un congiunto il cui cuore comunque 'batte'. Il cuore che batte di segnalare immediatamente tutti i casi di presuntamorte nei soggetti affetti da lesioni encefaliche e ...
Leggi Tutto
Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] (art. 3) l'obbligo da parte del "medico della struttura sanitaria" di segnalare immediatamente tutti i casi di presuntamorte nei soggetti affetti da lesioni encefaliche e sottoposti a misure rianimatorie "alla direzione sanitaria, che è tenuta a ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] mantiene ancora gran parte del suo valore morale.
Dopo la morte di Ippocrate sorse, capeggiata dai figli di lui Tessalo e Dracone opposizione nei riguardi del metodo scientifico e una presunta non praticabilità. Molti sostenitori della m. non ...
Leggi Tutto
MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] (con il che viene eliminata la difficoltà cartesiana della presunta interazione tra fenomeni eterogenei). Nel suo lavoro più famoso le popolazioni cellulari (divisione, migrazione e morte delle cellule), e quelli di citodifferenziazione. Secondo ...
Leggi Tutto
Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] queste proprietà che si fonda l'unicità - reale o presunta - delle prestazioni del cervello di Homo sapiens. Ma negli identifica con la struttura corporea, anzi se ne allontana al momento della morte. Oggi si sa che la vita è la risultante di un ...
Leggi Tutto
INDUZIONE
Pasquale Pasquini
Embriologia. - L'induzione embrionale è uno dei fenomeni fondamentali della morfogenesi, ampiamente analizzato dalla moderna morfologia causale o embriologia sperimentale [...] pari tempo il materiale ectodermico sopra-adiacente dell'ospite (presunta epidermide banale), a differenziarsi in piastra midollare: è nei varî territorî del germe dai quali, con la morte delle cellule, si sarebbe liberata e manifestata. Successivi ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] trentennio di questo secolo si ebbero forti contrasti circa la presunta esistenza di questi organuli: il lavoro di J. Loeb probabilmente molti di questi erano e sono mere conseguenze di una morte già avvenuta.
Del resto, sappiamo e in parte è stato ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] e primo a essere studiato fu il cancro della vescica, che causava la morte fra i lavoratori delle fabbriche di coloranti a base di anilina (v. Case e tumori del polmone. Per quanto riguarda la presunta azione oncogena, pare che i cromati siano molto ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
presunto
preṡunto agg. [part. pass. di presumere, dal lat. praesumptus, part. pass. di praesumĕre]. – Che si presume, si ritiene cioè dai più, o almeno da alcuni (sulla base di congetture, di indizî più o meno validi, o anche di sole apparenze),...