Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] studio degli individui, vale la pena sottolineare che quella presunta regressione venne a lungo concepita come un fenomeno ineluttabile di C. Lombroso (Bulferetti 1975), sostenitore della pena di morte per i crimini più gravi e della custodia a tempo ...
Leggi Tutto
Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] riduzione della psiche secondaria, la coscienza, alla presunta sorgente istintuale, e passata alla ricostruzione evolutiva nascita biologica associate spesso a sofferenza, paura e morte: "le esperienze perinatali sono manifestazioni di un livello ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] poi in Italia: nella Leggenda dei tre vivi e dei tre morti (l’incontro di tre cavalieri, durante una caccia, con . cellulare programmata ➔ apoptosi.
Diritto
La dichiarazione di m. presunta è disciplinata dal codice civile (art. 58-73). Quando sono ...
Leggi Tutto
Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] o erano considerati appartenenti a razze diverse dalla presunta razza nazionale. Il razzismo e l'antisemitismo furono J. Rupnik, Paris 1995.
E. Galli della Loggia, La morte della patria. La crisi dell'idea di nazione tra Resistenza, antifascismo ...
Leggi Tutto
Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] di Gesù e un inganno riguardo alla sua presunta risurrezione. Attraverso le varianti che la questione assunse di questo profeta, taumaturgo, maestro, tale da provocare la sua morte, e di fissare al tempo stesso i criteri che permettono di ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] a questi due sogni tipici [di rapporti sessuali con la madre e di morte del padre] e, nello stesso modo in cui i sogni di adulti sono seconda guerra mondiale Jung fu criticato per una presunta eccessiva indulgenza verso il regime nazista e per ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] tal modo per ogni coppia la nascita, il matrimonio e la morte dei genitori e dei figli. Si trattava di un lavoro di la firma dell'autore passerà, per così dire, da una presunta condizione di documento notarile, che conserva un anonimato di fondo, ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] mura (forse fu proprio questa volontà mimetica, più che presunti motivi di sicurezza, ad ispirare queste architetture rurali). Uno era fondamentalmente destinata ad assicurare, anche dopo la loro morte, il mantenimento e il lustro della loro panaca e ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] , si dedicarono ad estrarre dai cimiteri presunti corpi di martiri. Gravissima fu la dispersione E. Rebillard, In hora mortis. Évolution de la pastorale chrétienne de la mort aux IVe et Ve siècles dans l'Occident latin, Rome 1994; M.J ...
Leggi Tutto
L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] pensare: lo scheletro venne descritto come quello di un individuo morto nel sonno e rapidamente ricoperto dal sedimento. Nel 1874, sei di anni del cranio KNM-ER 1470, e quindi sulla presunta esistenza di una forma ancestrale di Homo a volume cranico ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
presunto
preṡunto agg. [part. pass. di presumere, dal lat. praesumptus, part. pass. di praesumĕre]. – Che si presume, si ritiene cioè dai più, o almeno da alcuni (sulla base di congetture, di indizî più o meno validi, o anche di sole apparenze),...