GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] milanese (Pier Capponi; la Fiducia in Dio; "la madre di Mosè nell'atto di deporlo sul Nilo, più grande del naturale"), 1925), 2, pp. 70-81; 3, pp. 145-153; 6, pp. 388-393; L. Bianchi, I Gandolfi, Roma 1936, pp. 26, 84, 89, 99-101 e passim; F. Ulivi, ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] per la famiglia Corradini di Ravenna, modellò la statua Mosè fanciullo calpesta la corona del faraone, ed ebbe la realizzazione di un Presepio in stile robbiano per la signora Laura Bianchi di Siena. L’opera era stata commissionata a Dupré, che ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] Pacini; nel 1854 in Macbeth e Rigoletto di Verdi, Mosè (faraone), Cenerentola (don Ramiro), Semiramide (Assur) di e poi a Bologna: tra i suoi allievi fu il tenore E. Cesa Bianchi. Morì a Bologna il 17 sett. 1927.
Fonti e Bibl.: Notizie in Gazz ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] collezione Pallavicini a Roma ed il Ritrovamento di Mose da poco ascrittogli, nella galleria del Louvre. et recentia illustrium virorum Mutinensium Monumenta, ms.; Tommasino de' Bianchi, detto de' Lancellotti, Cronaca modenese, V, Modena 1867, ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] mentre a quello stesso periodo risale anche l'amicizia con Isidoro Bianchi, documentata da una lettera del 1771. Alla morte del Genovesi mosaica, ripreso poco prima da P.M. Doria. Mosè, in particolare, non era visto come personaggio ispirato da ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] soli, coro e orchestra.
Assieme alla compagna Carla Bianchi Weber (1914-2006), conosciuta negli anni Cinquanta, voce e suoni elettronici su nastro (1969). Tra le opere radiofoniche: Mosè, per soli, nastro magnetico, coro e orchestra (1963); Il dio di ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] a quello quantitativo dell’altro padre fondatore dell’analisi funzionale, Vito Volterra.
Nel 1889 venne insignito, con Luigi Bianchi, del premio Reale dell’Accademia dei Lincei. Assunse la direzione degli Annali di matematica nel 1918. Nel 1922 ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] Comerio del 1667 oppure quello di Giovan Battista Ferrari Bianchi (1676), nonché Ritratto dell'abate Boisot (Besançon, Girolamo nel deserto, Le tentazioni di s. Antonio, Davide e Mosè.
Al nono e all'ultimo decennio del XVII secolo risalgono le opere ...
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FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] palazzo di Campo Marzio; nel 1846 ottenne l'accessit con gratificazione e 25 zecchini d'incoraggiamento per il quadro Mosè, ancora bambino, calpesta la corona del faraone, presentato al concorso triennale e venduto l'anno successivo al collezionista ...
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CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] di dedicarsi alla musica. Ebbe come maestro di canto E. Bianchi e studiò drammatica e mimica sotto la guida rispettivamente di G. a Malta, nel 1850, intepretò i ruoli di Oroveso e Mosé. Le Accademie filarmoniche di Roma, Firenze, Bologna, Torino, ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
manna1
manna1 s. f. [dal lat. tardo (biblico) manna, gr. μάννα, voce di origine orient.: cfr. ebraico mān]. – 1. Secondo la Bibbia, sostanza miracolosamente inviata da Dio come cibo agli Israeliti nel deserto: Quel duca sotto cui visse di...