PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] raffigurano: il Ritorno del figliol prodigo; la Benedizione di Isacco a Giacobbe; Gesù scaccia i mercanti dal Tempio e Mosè spezza le tavole della legge; nella lunetta al di sopra della porta si trovava una Pentecoste, oggi quasi interamente perduta ...
Leggi Tutto
DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] " in Palazzo Vecchio (Vasari, p. 631), eseguì alla fine del 1559, in due parti saldate, il rilievo in bronzo di Mosè e il serpente (Firenze, Museo naz. del Bargello), forse destinato ad antependium dell'altare della cappella di Leone X in Palazzo ...
Leggi Tutto
DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] Sacrificio e l'ebbrezza di Noè, la Nascita di Esaù e di Giacobbe e la benedizione di Isacco, Giuseppe venduto ai mercanti, Mosè riceve le tavole della Legge, il Trasporto dell'arca, Davide contro i Filistei -, le figure di due Sibille e di un Profeta ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] galleria di Alessandro VII, ricevendo pagamenti dal 6 luglio 1656 al 27 luglio 1657, affrescando i due ovati raffiguranti Mosè ed il roveto ardente e Gli esploratori della Terra promessa (Wibiral, pp. 162 s.). La consistenza della somma ricevuta ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] 1934 e da Spinosa, 1984, fig. 276) in cui gran parte della composizione è tratta dallo schema del Sacrificio di Mosè dello Stanzione, firmato, di Capodimonte. Un'altra testimonianza di tale fase è la Strage degli innocenti del Philadelphia Museum of ...
Leggi Tutto
ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] già il 28 nov. 1592 per volontà del patriarca d'Aquileia Giovanni Grimani, con i più tardi (1596 circa?) Mosè e S. Paolo (S. Francesco della Vigna), interpreti massicci delle parmigianinesche simpatie del Vittoria, il cui altissimo esempio di ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] col Ratto delle Sabine già in Palazzo Rosso (distrutto nella seconda guerra mondiale).
Recentemente sono apparsi sul mercato antiquario un Mosè salvato dalle acque e un Tobiolo e l'angelo, pendants, con piccole figure di Valerio in paesaggio di altra ...
Leggi Tutto
LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] volta della prima cappella a destra.
Per gli stessi committenti nel 1721 avrebbe portato a termine il dipinto con Mosè e il serpente di bronzo, e firmato un contratto per la realizzazione di due affreschi nel refettorio del convento, rappresentanti ...
Leggi Tutto
BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] pierfrancescana si profila nelle più studìate e risolte architetture che fanno da sfondo all'Infanzia e giovinezza di Mosè. Tutti questi affreschi dopo la guerra furono restaurati e, con infinita pazienza, in parte recuperati. Il successivo distacco ...
Leggi Tutto
ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] è tradotto in maniera larga e fluida, tipicamente veneta, così come la stessa traduzione pittorica, stavolta da Sansovino, appare nel Mosè della collez. Pierpont Morgan di New York; la "memoria-busto" di Livio, nel Palazzo della Ragione di Padova ...
Leggi Tutto
Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...