BOTTINELLI, Giuseppe
Luciano Caramel
Figlio di Luigi e di Giovanna Demagistris, nacque a Biella il 23 maggio 1865. Giovanissimo, si trasferì presso i parenti a Viggiù, ove trascorse gran parte dell'adolescenza. [...] suo corso. Nell'anno 1885, il B. ricevette dal comune di Biella la commissione di una grande statua di Mosè per la fontana monumentale della piazza del duomo. Lavorò a lungo a Torino eseguendo numerose opere, presentate nelle principali esposizioni ...
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DE GRANDIS, Vincenzo
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) il 6 apr. 1631 da Antinoro e Lorenza, prese l'11 giugno 1650 gli ordini minori, e nel 1652-53 circa [...] corte d'Egitto e suoi sponsali con Sefora, eseguito nel 1684 (partitura manoscritta, ibid. 521, con il titolo Il matrimonio di Mosè); e La caduta di Adamo, testo di C. Nencini (partitura manoscritta, ibid. 518), eseguito nel 1683. Negli oratori del D ...
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CARENA, Maria
Salvatore De Salvo
Nacque a Piossasco (Torino) l'8 ag. 1891 da Giovanni e Felicina Melano. Dotata di una bella voce di soprano si dedicò allo studio del canto, approdando alla affermata [...] che, sino agli anni Quaranta, la portò nei maggiori teatri italiani e stranieri. Nel 1918 interpretò il ruolo di Anaide nel Mosè di Rossini, presentato al teatro Costanzi di Roma; vestì i panni di Aida al Lirico di Milano e replicò Il trovatore al ...
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BRAGADIN, Alvise
Alfredo Cioni
Figlio di Pietro, della nobile famiglia veneziana, nacque nei primi anni del sec. XVI, e fu il primo della famiglia ad impiantare nella città natale, dopo che un altro [...] rabbi Mē'īr si rivolse al discepolo e parente rabbi Mosè Isserless di Cracovia, che in quel tempo aveva già iniziata fu l'ultima opera pubblicata in vita dal B. - della Mishnāh Tōrāh di Mosè ben Maimon, con le note di rabbi Mē'īr di Padova, a suo ...
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DE MUSI
Donata Minonzio
Con questo nome sono noti due incisori attivi a Venezia nel sec. XVI, dei quali non si sa se vi fossero i rapporti di parentela con il più famoso Agostino De Musi.
Lorenzo, forse [...] Barbarossa (Bartsch, 1), datato 1535, firmato e contrassegnato dal monogramma "L.M.". A questa stampa sono da aggiungere altre due: Mosè fa scaturire l'acqua dalla roccia (Passavant, VI, p. 104) e La pace (Bartsch, XIV, 393, copia c).
È probabilmente ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , prima del suo arrivo a Parigi, nel novembre del 1530, G. era già noto al re di Francia, al quale era pervenuto il Mosè che difende le figlie di Ietro (Franklin, p. 264). Tuttavia l'affermazione di Vasari che G. era stato raccomandato a Francesco I ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] il C. riversò molto del suo irrequieto eclettismo, attento alla lezione dei contemporanei, in particolare del Segantini, di Previati, di Mosè Bianchi e Cesare Tallone.
"Avevo 15 anni - racconta il C. a C. Cotti (in La Cooperazione,Ippogrifo, n. 17, 4 ...
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CECCATO, Lorenzo
Giovanni Mariacher
Figlio di Battista, nacque probabilmente a Venezia (si ignora quando), dove svolse la sua attività di mosaicista dedicandosi alla decorazione interna della basilica [...] pure su disegno del Tintoretto, nei piedritti della volta sovrastante. Nel 1593 datò e firmò due altri profeti, Elia e Mosè, sull'arco vicino all'altare di S. Paolo.
La sua attività proseguì in collaborazione col Tintoretto negli anni successivi: un ...
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CICCIMARRA, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Francesco e Anna Traetta, nacque ad Altamura (Bari) il 22 maggio 1790. Apprese i primi elementi musicali nella città natale; poi, intorno ai dodici anni, [...] 25 aprile 1828. Memorabile fu un concerto tenuto il 10 aprile 1825 nella Redoutensaal di Vienna, dove cantò il quartetto del Mosè in Egitto con la Dardarnelli, la Unger e Donzelli.
Nel 1825 sposò Ann Rau, figlia di, Peter, di agiata famiglia viennese ...
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ASCARELLI (Ascariel), Debora
Mario Quattrucci
Nacque a Roma nei primi decenni del secolo XVI e vi morì, come sembra, ultrasettantenne. Scarse e frammentarie sono le notizie date dai suoi biografi: ignoto [...] già nota per la traduzione in lingua italiana del Mahon Hascioalim ("Abitacolo degli Oranti"), opera poetica famosa del rabbino Mosè da Rieti. Nel 1562 l'editore David della Rocca prometteva in una lettera indirizzata alla "molto Magnifica e virtuosa ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...