BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] sia monolitiche. È il caso, rispettivamente, delle due vasche, costruite ad alcuni decenni di distanza, nella basilica del monastero di Mosè Profeta sul monte Nebo, la più antica delle quali si trova nel 'sacro diakonikón di Dio' ed è datata al 531 ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] La cappella viene inoltre affrescata con una galleria di ritratti dei primi papi e due cicli biblici, dedicati ai legislatori Mosè e Cristo.
Nel paesaggio sullo sfondo del Battesimo di Cristo di Pietro Perugino (circa 1445/1448-1523), l’autore allude ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] figure stanti, S. Menna orante tra due cammelli e, forse, Mosè che riceve le tavole della Legge; benché il rilievo sia molto particolare nelle cappelle c.d. della Pace e dell'Esodo: cicli di Mosè, di Giona, di Noè e dell'arca, di Daniele e dei tre ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] episodi della parete settentrionale sono tutti desunti dall'Esodo e sono caratterizzati dalla presenza delle figure nimbate di Mosè e Aronne; sulla parete meridionale si dispongono invece, suddivise dalle cinque monofore, scene tratte dai libri di ...
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SAINT-SAVIN
Y.J. Riou
Borgo della Francia centro-occidentale (dip. Vienne), a ca. km 40 a E di Poitiers, sulla riva sinistra di un affluente del fiume Creuse, la Gartempe, e a ca. km 2 a valle di un [...] dall'Esodo, descrivono in particolare la Creazione e le storie di Caino e Abele, Enoc, Noè, Abramo, Giacobbe, Giuseppe e Mosè e si svolgono secondo uno schema nel quale la collocazione di ogni scena, in funzione anche della maggiore o minore distanza ...
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TORUŃ
A. Grzybkowski
Città della Polonia centrale, capoluogo dell'omonimo voivodato, posta sul tratto mediano del corso della Vistola, di cui rappresenta uno dei principali approdi fluviali.Il territorio [...] , originariamente conservata nella chiesa dei Ss. Giovanni Battista e Giovanni Evangelista - dove rimane la mensola con il busto di Mosè, su cui essa poggiava - e scomparsa nel corso della seconda guerra mondiale; l'opera si distingueva per raffinato ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] , pp. 78-82). Un possibile prototipo è stato anche individuato nel tabernacolo ebraico o tenda dell'arca dell'alleanza, che Dio ordinò a Mosè di costruire (Es. 26).La diffusione del c. inizia a Roma nel 4° secolo. Il primo c. di cui si ha notizia è ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] . 5°), la chiesa conventuale di Qaṣr Iblīsū (sec. 5°), la chiesa est di Kseijbe, del 414, la chiesa dei Ss. Paolo e Mosè a Dār Qīṭā, del 418 (queste ultime due, opera, con altre, dell'architetto Markianos Kyris), nonché la basilica di Julianos a Brād ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] scene narrative è stato più volte sovvertito, ma si possono raggruppare cinque scene veterotestamentarie con episodi del ciclo di Mosè, Elia e Abacuc, dodici scene cristologiche culminanti in un'enigmatica Maiestas e un ultimo riquadro - forse extra ...
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DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] duca e della duchessa e in seguito il gruppo del Calvario che ornava il pozzo del chiostro grande, il c.d. pozzo di Mosè (Mus. des Beaux-Arts), con bellissime statue di profeti. Sluter iniziò l'esecuzione della tomba di Filippo l'Ardito dopo il 1381 ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...