PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] diga’ aveva formato un lungo e dritto canale che, tagliato lo scanno, apriva e apre – pur modificata dalle dighe mobili Mose – un ingresso ampio e sicuro per le rinnovate aspirazioni del porto veneziano.
Gli studi e le osservazioni – che trovarono ...
Leggi Tutto
CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] ballet, p. 351). Sulla locandina affissa alla porta del teatro il balletto Giselle seguiva la rappresentazione del Mosè di Rossini.
L'ingiusta polemica sorta tra alcuni biografi sulla attribuzione della coreografia di Giselle che vedeva antagonisti ...
Leggi Tutto
ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] già il 28 nov. 1592 per volontà del patriarca d'Aquileia Giovanni Grimani, con i più tardi (1596 circa?) Mosè e S. Paolo (S. Francesco della Vigna), interpreti massicci delle parmigianinesche simpatie del Vittoria, il cui altissimo esempio di ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] col Ratto delle Sabine già in Palazzo Rosso (distrutto nella seconda guerra mondiale).
Recentemente sono apparsi sul mercato antiquario un Mosè salvato dalle acque e un Tobiolo e l'angelo, pendants, con piccole figure di Valerio in paesaggio di altra ...
Leggi Tutto
DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] egiziana sui filosofi greci, e interpretava l'Antico Testamento come una raffigurazione enigmatica di immagini allegoriche, coni:pilata da Mosè sotto l'influsso della cultura d'Egitto. Il. De honesta disciplina fupubblicato in seguito a Parigi da I ...
Leggi Tutto
TEDERICO
Massimo Ronchini
(Thederico, Theodorico). – Nacque forse a Cesena, verso la fine del XII secolo.
Si ipotizza da parte di alcuni, ma senza riscontri documentari, un’origine dalla famiglia Calisesi [...] a Ravenna, e sepolto vicino alla porta maggiore della cattedrale, nella stessa arca dove era stato riposto il corpo dell’arcivescovo Mosè (ante 1144 luglio 6-1154 ottobre 26), suo illustre predecessore. Solo dopo la sua morte nel 1249 fu reso noto il ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] punto, dopo avere segnalato le molte corrispondenze che collegano Tommaso alle figure dell'Antico e del Nuovo Testamento (Giacobbe, Giuseppe, Mosè, il Cristo e l'apostolo Tommaso), G. delinea l'immagine di un santo maestro e dottore (capp. 17-23 ...
Leggi Tutto
LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] volta della prima cappella a destra.
Per gli stessi committenti nel 1721 avrebbe portato a termine il dipinto con Mosè e il serpente di bronzo, e firmato un contratto per la realizzazione di due affreschi nel refettorio del convento, rappresentanti ...
Leggi Tutto
BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] pierfrancescana si profila nelle più studìate e risolte architetture che fanno da sfondo all'Infanzia e giovinezza di Mosè. Tutti questi affreschi dopo la guerra furono restaurati e, con infinita pazienza, in parte recuperati. Il successivo distacco ...
Leggi Tutto
ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] è tradotto in maniera larga e fluida, tipicamente veneta, così come la stessa traduzione pittorica, stavolta da Sansovino, appare nel Mosè della collez. Pierpont Morgan di New York; la "memoria-busto" di Livio, nel Palazzo della Ragione di Padova ...
Leggi Tutto
Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...