PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] [Parasole, Geronima] 109081). Da Tempesta Geronima eseguì anche incisioni per alcune pubblicazioni di cui non si conosce il titolo: Mosè (Roma, Istituto centrale per la grafica, vol. 58K61, FC. 119849) siglata «P.M.F.», e la Cacciata dei mercanti ...
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MONALDI, Bernardino
Alessandro De Lillo
– Figlio di Lorenzo, nacque presumibilmente intorno al 1568 come si può dedurre dall’atto di emancipazione del diciottenne pittore, datato 1586 e citato da Privitera [...] .
Rimane a tal proposito ancora aperta la questione riguardante un’eventuale presenza del M. fra i frescanti delle Storie di Mosé nel casino Branconio a L’Aquila, ipotizzata da Bologna e ripresa con forza da De Mieri; l’originale e non convincente ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] , dei ricchi legati lasciati loro nel testamento, gli eressero un monumento funebre, di autore anonimo, posto di fronte al Mosè di Michelangelo, con un'iscrizione celebrativa scritta dal p. M. Monsacrati. Nei locali della canonica si conserva un ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] a cura di L. Piccioni e di Paccagnini (1970); Partner, per voce e suoni elettronici su nastro (1969). Tra le opere radiofoniche: Mosè, per soli, nastro magnetico, coro e orchestra (1963); Il dio di oro, in un atto per voci, soli, coro misto, nastro e ...
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SEVERI, Francesco, da Argenta.
Chiara Quaranta
da Argenta – Nacque ad Argenta tra il 1505 e il 1510 da Niccolò.
Scarne le notizie sull’infanzia di Severi, discendente da una famiglia che, a partire [...] ». Così come si raffigurava «il disegno di una società governata dal potere temporale secondo la legge di Mosè», nonché speculazioni sulla generazione puramente naturale delle anime. Agli occhi degli inquisitori si trattava «di imputazioni gravissime ...
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TOFANELLI, Giovanni Stefano
Anna Lisa Genovese
Nacque a Nave (Lucca) il 26 settembre 1752 da Andrea di Michelangelo e da Maria Domenica di Francesco Papini (Montuolo, Archivio parrocchiale di S. Giovanni [...] il pittore si dedicò alla decorazione della cappella del Ss. Sacramento nella cattedrale lucchese, con i chiaroscuri di Mosè e delle Virtù teologali, tornando malvolentieri all’esecuzione della Danza delle ore a Marlia, che infine lasciò incompiuta ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] piuttosto singolare. Ben pochi sono infatti gli esempi di questo genere musicale, tra i quali possiamo considerare il Mosè di Rossini e la magniloquente trilogia oratoriale di Pietro Raimondi, composta nel 1852 e posteriore quindi quanto meno al ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] gli fu conferito il premio Illica. Morì il 10 dic. 1969 mentre stava dirigendo al S. Carlo di Napoli il Mosè di Rossini nella serata inaugurale della stagione.
Oltre alle opere precedentemente citate si ricordano anche della sua intensa attività di ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] aprì un’ulteriore casa editrice, la Pepe Diaz, e pubblicò per la prima volta in Italia l’ultimo libro di Freud, Mosè e il monoteismo, con traduzione di Arrigo Ballardini e introduzione di Cesare Musatti.
Ritiratosi a vita privata – intanto, nel 1951 ...
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PASCALE, Gian Luigi
Susanna Pyronel
PASCALE, Gian Luigi. – Nacque a Cuneo, tra il 1520 e il 1525, «d’une famille honneste» (Crespin, 1564, p. 969). Non si conoscono i nomi dei genitori.
Iniziò la carriera [...] si continuasse a praticare la fede clandestinamente. Invece, scrive Pascale, seguire Cristo voleva dire patire persecuzione e fare come Mosè che aveva scelto di abbandonare le «delitie» d’Egitto per stare con il popolo d’Israele (Lentolo, Historia ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...