CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] loco (oltre alle già ricordate, un Adamo, una Pietà, un S. Giovanni Battista, un S. Paolo, un S. Andrea, unosplendido Mosè, ecc.); ma è probabile che dalla stessa chiesa provengano altre sei tele - tra l'altro di identiche misure - ora nel santuario ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] è quello che lo vede protagonista in S. Marco a Venezia, nell'agosto del 1143, insieme con il legista Gualfredo e con Mosè, già arcidiacono di Vercelli e di lì a poco arcivescovo di Ravenna, in una disputa in tema di decime ecclesiastiche al cospetto ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] primo di essi, Sansone che abbatte il tempio, recava il nome e la data 1759; l'altro, pressoché scomparso, rappresentava Mosè e gli ebrei nel deserto. Nello stesso anno eseguiva un quadro per la "cappelletta" dell'oratorio di S. Filippo Neri (Palermo ...
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ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] epigrammi che celebrano altri due interventi urbanistici realizzati da Peretti divenuto pontefice. Il primo è dedicato alla statua di Mosé collocata nel fornice centrale della mostra dell’Acqua Felice sul Quirinale (oggi in largo S. Susanna), il cui ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] un disegno del Buonarroti si ispirò per un rilievo con una Crocifissione, e al premuroso Martini donò una copia in cera del Mosè, dalla tomba di Giulio II. A Roma egli fu anche restauratore, integrando un Cavallo marmoreo per il Bandini, e dotando di ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] sei lunette raffigurò a fresco le Donne illustri del Vecchio Testamento: Rebecca, Giuditta, Abigaille a sinistra, e Maria sorella di Mosé con il Passaggio del Mar Rosso, Jaele e Debora a destra.
In molte di queste scene riaffiora il repertorio di ...
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SAGRESTANI, Giovanni Camillo
Maria Cecilia Fabbri
– Nacque il 15 dicembre 1660 a Firenze, nel popolo di S. Lorenzo, da Domenico di Antonio e da Caterina di Andrea Gotti.
La registrazione di battesimo [...] mo’ di quadro riportato, in palazzo Magnani a Firenze (Bellesi, 2009, III, p. 285, fig. 1454), e le due redazioni del Mosè salvato dalle acque su tele di grandi dimensioni, l’una nel Museo di Casa Martelli (Civai, 1990), l’altra recentemente riemersa ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] decorazione. Tra il 1647 e il 1648 eseguì la Purità e la Verginità e nei riquadri maggiori Rachele e Giacobbe, Maria di Mosè e il passaggio del Mar Rosso, e Giaele, Sisara e Barak, nell'ottagono centrale.
Con la consueta capacità di creare sfondati ...
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RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] e il Trasporto dell’Arca (chiesa parrocchiale di Somaglia, nel Lodigiano, deposito della Pinacoteca di Brera); mentre del 1729 è Mosè fa scaturire l’acqua dalla roccia (Venezia, Gallerie dell’Accademia).
Nel 1702 Ricci si trasferì a Vienna (Flores d ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] seguito all'elezione di Pio VII, come il S. Giorgio e il S. Giuseppe per l'abate G. Mandelli (Piacenza, Le Mose, parrocchiale), l'Assunta per la collegiata di Castell'Arquato, ultimata nel 1806, e le impegnative tele con Il trasporto della Vergine e ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...