METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] e con il commercio che da lì, attraverso la piana del Rodano e della Saona, giungeva a M. e in seguito conduceva alla Mosa e al Reno. La fortificazione di M. venne così a rappresentare, insieme a quelle di Magonza e di Worms, uno dei più precoci ...
Leggi Tutto
Anglonormanna, Arte. Scultura
G. Zarnecki
SCULTURA
Già dai due decenni precedenti la conquista normanna si erano stabiliti stretti legami e reciproci influssi tra la produzione artistica anglosassone [...] Francia. I contatti artistici dell'Inghilterra con l'impero germanico, ma specialmente con le Fiandre e la regione della Mosa, stretti anche prima della conquista normanna, continuarono a fiorire. Il matrimonio di Matilde, figlia del re Enrico I ...
Leggi Tutto
SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] decorate con la stessa decorazione di millefiori rossi, blu, bianchi disposti a scacchiera.
Scavi presso Dinant, sulla Mosa, nel Namur, hanno consentito di identificare alcune delle officine che producevano gli oggetti decorati a "millefiori" diffusi ...
Leggi Tutto
ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] dello scrigno in metallo, il quale dalla metà del sec. 12° alla metà del 13° ebbe, soprattutto nella regione della Mosa e del Reno, la sua maggiore diffusione. Per la principessa Elisabetta di Turingia (o di Ungheria; m. 1231) venne costruito ...
Leggi Tutto
GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] maggiori ricordi di soluzioni compositive e decorative presenti nelle opere dell'oreficeria monumentale propria della vallata della Mosa nel poco più recente fonte battesimale della cattedrale di S. Cerbone a Massa Marittima, firmato e datato ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] di Francia rimasero poi, in seguito al trattato di Verdun (843), per secoli quelli situati a ovest di Rodano, Saona, Mosa, e a sud dello Schelda (la cd. “frontiera dei quattro fiumi”). Nel 911 i Normanni provenienti dalla Penisola Scandinava, sotto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Due e Trecento il commercio conosce una forte fase di intensificazione, ampliamento [...] col Mare del Nord. Colonia acquista il predominio nell’area renana e diviene un mercato per i prodotti della valle della Mosa. Città come Londra, Parigi e Tolosa sono rispettivamente il fulcro del commercio che arriva dal loro entroterra e sono ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I traffici marittimi e i porti
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa che si affaccia sul nuovo millennio vive [...] diverse rotte e vie fluviali convogliano e redistribuiscono i beni: fra questi Magonza, Colonia e altri centri della valle della Mosa, Rouen che controlla il traffico del vino lungo la Senna, Parigi, Londra e Tolosa, che stimola il traffico lungo la ...
Leggi Tutto
GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] per la difesa del matrimonio. Nello stesso arco d'anni, in un saggio sotto forma di lettera all'amico avvocato A. Mosa, si era schierato per la precedenza del matrimonio civile (I due matrimoni civile e religioso nell'odierno diritto italiano, Pisa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Il periodo romanico dura fino alla metà del 13° secolo. Influssi artistici giunsero dalla Sassonia, dalla Renania e dalla Mosa, dalla Borgogna, dall’Italia. Il romanico si arrestò sulla linea Vistola-San, confine più orientale raggiunto da tale stile ...
Leggi Tutto
quintana1
quintana1 agg. e s. f. [dal lat. quintanus, agg., der. di quintus «quinto», modellato su terzana e quartana]. – Febbre q., o assol., come s. f., quintana (così detta perché gli accessi febbrili si ripetono ogni quinto giorno), denominazione...
mosano
moṡano agg. – Relativo al fiume Mòsa e al territorio da esso attraversato (Francia orient., Belgio merid. e Paesi Bassi). Arte m., quella fiorita dall’inizio del 12° sec. ai primi decennî del 13° nella regione attraversata dalla Mosa,...