FERRO
J. Geddes
I manufatti in f. prodotti durante il Medioevo erano nella loro totalità oggetti in f. battuto, giacché le alte temperature necessarie alla fusione poterono essere ottenute in buona [...] per le porte, ma anche per la produzione di candelabri, grate e casse; la tecnica era stata elaborata nell'area della Sambre-Mosa, derivata da soluzioni tecniche ispirate da orafi quali Ugo di Oignies. In Belgio esempi di questo tipo si ritrovano al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I traffici marittimi tra Evo antico e Medioevo
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli ultimi secoli della tarda antichità [...] romana come Nantes, Londra e Rouen insieme ad altri che nascono tra l’Inghilterra sud-orientale e il grande delta della Mosa e del Reno. Tra VII e VIII secolo le rotte principali mettono in collegamento le coste dell’Irlanda e della Gran Bretagna ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] alleate (forze ingenti statunitensi e britanniche erano ormai in Francia), eseguirono offensive concentriche dal Mare del Nord alla Mosa; il 10 ottobre la linea di fortificazione Hindenburg era spezzata e superata ovunque. Tra ottobre e novembre gli ...
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Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] van Rode protegge la città fino dal 1454. Il cortile interno, animato da due fontane (l'Escaut, opera del Plumier, 1715; La Mosa del de Kinder), è circondato da tre parti da un edificio di stile Luigi XIV (opera di Corneille van Nerven, 1706-1717 ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] estesi dalla Schelda allo Schleswig e furono poi incorporati nel regno dei Franchi), e nelle isole del Reno i Canninefati.
Fra Mosa e Reno stavano, già al tempo di Cesare, i Batavi, al pari dei Mattiaci (sul Reno di fronte a Magonza) ritenuti ...
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TOSSICOLOGIA (dal gr. τοξικόν "veleno")
Efisio Mameli
La tossicologia è la scienza che studia i veleni e la loro azione sugli organismi (intossicazione, avvelenamento), dal punto di vista chimico, fisiologico, [...] , possono avere influenza sull'azione dei veleni, specialmente gassosi, emessi in condizioni industriali o belliche. Nella vallata della Mosa, fra Huy e Liegi, dove esistono fabbriche di prodotti chimici e dove una nebbia intensa, che si estese anche ...
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VESTFALIA (ted. Westfalen; A. T., 51-52, 53-54-55)
Giuseppe CARACI
Delio CANTIMORI
Romolo QUAZZA
È una delle regioni storiche della Germania, tra il Hannover e le provincie renane, e quindi al margine [...] città, dove si erano svolte celebri lotte, di Berg-op-Zoom, Breda, Bosco Ducale, Maastricht e il territorio d'oltre Mosa. Passarono ad essi i resti dell'impero portoghese dell'India insulare e la metà del Brasile. Dal lato commerciale, gli Olandesi ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] della penisola hanno funzionato da laboratorio per l'organizzazione dei mestieri sebbene l'Artois, le Fiandre, la valle della Mosa siano state fra le prime regioni in cui sono sorte delle associazioni professionali.
Qual è stata la loro genesi? Si ...
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EUROPEISMO
Antonio Giolitti e Sergio Romano
Il processo istituzionale di Antonio Giolitti
sommario: 1. Problemi e tendenze del decennio 1984-1994. 2. Verso la riforma del Trattato CEE. 3. L'Atto Unico [...] la città olandese nel cui nome si sente ancora l'eco della sua origine come fortilizio a difesa del ponte romano della Mosa, ad Mosam traiectum. Nella stessa città il 7 febbraio 1992 il Trattato venne firmato dai ministri degli Esteri e delle Finanze ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] volta di presentare nel suo insieme lo sviluppo storico, culturale e artistico verificatosi nell'importante zona fra l'Elba e la Mosa, dall'epoca dell'Impero romano alla metà dell'11° secolo. Nella pubblicazione in tre volumi che ne è scaturita (Das ...
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quintana1
quintana1 agg. e s. f. [dal lat. quintanus, agg., der. di quintus «quinto», modellato su terzana e quartana]. – Febbre q., o assol., come s. f., quintana (così detta perché gli accessi febbrili si ripetono ogni quinto giorno), denominazione...
mosano
moṡano agg. – Relativo al fiume Mòsa e al territorio da esso attraversato (Francia orient., Belgio merid. e Paesi Bassi). Arte m., quella fiorita dall’inizio del 12° sec. ai primi decennî del 13° nella regione attraversata dalla Mosa,...