COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] -221; E. Sandberg Vavalà, La croce dipinta italiana e l'iconografia della Passione, Verona 1929 (rist. Roma 1980); M. Salmi, I mosaici del ''bel San Giovanni'' e la pittura del secolo XIII a Firenze, Dedalo 11, 1930-1931, pp. 543-570; A. Chiappelli ...
Leggi Tutto
mosaico genetico
Presenza, in un organismo pluricellulare, di due linee genetiche differenti derivate da uno zigote. Talvolta, il mosaicismo può derivare da una mutazione che si è verificata in una cellula [...] un moscerino, parte del cervello si sviluppa come maschio e il resto come femmina, in quello che è denominato appunto mosaico genetico. Si è visto che il comportamento dipende da quali porzioni del cervello sono maschili e quali femminili. In alcuni ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] S. Bonaventura, in Pensiero pedagogico del Medioevo, a cura di B. Nardi, Firenze 1963, pp. 249-301; I. Lavin, The Hunting Mosaic of Antioch and their Sources, DOP 17, 1963, pp. 179-286; E. Kitzinger, The Hellenistic Eritage in Byzantine Art, ivi, pp ...
Leggi Tutto
(arabo Ṭabariyya, ebr. Tevarya) Cittadina di Israele (39.700 ab. nel 2008), nel distretto Settentrionale, quasi al centro della sponda occidentale del lago omonimo. La città antica si stendeva a S dell’attuale, [...] e nell’area gli scavi hanno messo in luce una sinagoga con splendidi mosaici e vari edifici romani. La parte medievale, con pianta rettangolare, è cinta da mura e ha strade strette e tortuose. La parte nuova si è formata fuori delle mura, specie ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] I e II sec. d.C. sui resti di un’insula, e le Terme Pallottino, che dovevano estendersi verso il mare, decorate con mosaici di fine III - inizio IV sec. d.C. La città traeva il suo approvvigionamento idrico da un acquedotto, i cui resti sono stati ...
Leggi Tutto
Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] di argento proveniente da un sarcofago con la rappresentazione di Adamo ed Eva intorno all'albero, e della resurrezione.
I mosaici di cui il sottosuolo di T. e dintorni era ricchissimo, sono riuniti nel museo, fatta eccezione per alcuni, come quelli ...
Leggi Tutto
Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] opere d’arte di età precedente, per aggiornarle a un gusto rinnovato o a nuove esigenze liturgiche o politiche. Così i mosaici del tempo di Teodorico in S. Apollinare Nuovo a Ravenna furono ampiamente rielaborati quando, alla metà del 6° sec., la ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] di A. Barovier. Altre invenzioni della fine del 15° sec. furono i lattimi, o bianchi opalescenti, i v. a mosaico, fabbricati con frammenti di canne colorate e di ispirazione anticheggiante, i calcedoni, a imitazione di pietre dure. Agli inizi del 16 ...
Leggi Tutto
Vedi NICEA dell'anno: 1963 - 1996
NICEA (v. vol. V, p. 452)
B. Yalman
Le operazioni di scavo condotte a N. (İznik) nel corso degli ultimi anni hanno raggiunto importanti risultati. Le tombe monumentali [...] datazione all'epoca bizantina iniziale; tuttavia i reperti archeologici risalgono all'XI-XIII sec. d.C.
Bibl.: S. Eyice, Two Mosaic Pavements from Bitynia, in DOP, XVII, 1963, pp. 373-383; id., İznik'de Istanbul kapisinen Medusa'lari («Meduse della ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Firenze 1888 - Fiesole 1974). Studiò a Firenze, Monaco, Parigi. Legato prima al futurismo, fece poi parte del gruppo del "Novecento toscano", affiancando all'attività pittorica quella [...] di critico e scrittore d'arte. Suoi affreschi sono nei conventi francescani di Fiesole (1927) e della Verna (1929-32), suoi mosaici nel duomo di Salerno (1955) e in S. Giuseppe Calasanzio (1965) a Milano. ...
Leggi Tutto
mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...