(gr. Φιλιππόπολις) d’Arabia Città fondata dall’imperatore romano Filippo l’Arabo (244 d.C.) nell’Auranitide. Restano alcune rovine presso l’odierna città di Shahbā, in Siria: terme, case con ricchi mosaici, [...] un tetrapilo, un teatro e soprattutto il Philippèion, dedicato al padre dell’imperatore ...
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Vedi CENTCELLES dell'anno: 1959 - 1973
CENTCELLES (v. vol. ii, p. 475)
H. Schlunk
A partire dal 1959 sono state fatte nuove campagne di scavi e ricerche, che hanno servito a chiarire l'aspetto e la storia [...] fondato nella prima metà del XII secolo. Il nome risale chiaramente ad un toponimo più antico.
L'esecuzione dei mosaici della cupola è dovuta sicuramente ad un'officina viaggiante. Si son potuti accertare i resti dell'officina in costruzioni vicine ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] serie 6, vol. 6, n. 13).
Vincenzo nacque, probabilmente a Roma, tra il 1750 e il 1755, dal momento che entrò nello Studio del mosaico intorno al 1770 e vi fu ammesso definitivamente nell'anno 1774 (ibid., vol. 18, n. 272, e serie 3, pacco 14 A, c. 31 ...
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Pseudonimo di un anonimo urban artist francese (n. Parigi ?), affermatosi nella scena internazionale della street art grazie al progetto Space invaders. Dal 1996 l’artista crea e installa abusivamente [...] invasione aliena presente nel suo sito, da cui risultano oltre sessanta le città “invase”. I. ha installato i suoi mosaici anche in zone impervie o inaccessibili come fondali marini (Baia di Cancún, 2010) e sulla famosa insegna Hollywood che sovrasta ...
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Ecclesiastico belga (Etterbeek, Bruxelles, 1902 - Waarschoot 1978), sacerdote nel 1926, prof. d'iconografia cristiana nel Pontificio istituto di archeologia cristiana (1928), di cui è stato rettore (1946-1963); [...] autore di numerosi studî sui mosaici di S. Maria Maggiore, su sarcofagi romani, sulla decorazione dei battisteri paleocristiani, ecc. ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] -Pairault, Rome 2006 (Collection de l’École française de Rome, 371), pp. 301-339, in partic. 305-315.
20 D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, Princeton 1947, pp. 260-277; Antioch Mosaics. A Corpus, ed. by F. Cimok, İstanbul 2000, pp. 222-225.
21 K.S ...
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TRYPHE (Τρυϕή)
Red.
Personificazione dei piaceri della vita, dell'otium, delle deliciae, della "dolce vita". Già in Aristofane (Eccl., 973) il volto di T. è attribuito da un giovane all'amante. La figurazione [...] e diadema di perle, seduta su una klìne appoggiata alla spalla di Bios sdraiato, e caratterizzata dall'iscrizione. Nei mosaici di Antiochia appare due volte; nella "Casa del Dioniso ebbro", come figura femminile recumbente, incoronata di fiori, con ...
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EUANDRIA (Εὐανδρία)
Red.
Personificazione della Virilità, dell'Abbondanza di forti uomini, più che della maturità (cfr. Euripid., Electra, 367; Suppl., 913 ss.). Appare come una figura femminile con [...] e manto policromo, contraddistinto dall'iscrizione frammentaria [Εὐνδ]ρία; databile intorno al 475 d. C.
Bibl.: D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, Princeton 1947, Villa Constantiniana, p. 255, tav. LXI a; House of the Sea Goddess, p. 350, tav. CXXVII ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...]
137. W. Wolters, La scultura veneziana, pp. 53, 189; e La chiesa ducale, II, pp. 78-80; III, p. 34.
138. Sergio Bettini, Mosaici antichi di San Marco a Venezia, Bergamo 1944, pp. 27-29; M. Muraro, Paolo da Venezia, pp. 68-69, 142-143; R. Pallucchini ...
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Pittore e mosaicista (Cento 1577 - Roma 1639). Eseguì dipinti per le chiese di Cento, in cui risentì della pittura di Guercino. A Roma si specializzò nel mosaico, ottenendo con l'uso di tessere minutissime [...] effetti simili a quelli della pittura (mosaici per la cupola e le cappelle gregoriana e clementina in S. Pietro; Ritratto di Paolo V, 1621, galleria Borghese). Si dedicò anche al restauro di mosaici antichi. ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...