BAROVIER, Angelo (Agnolo da Murano)
Giovanni Mariacher
Nato probabilmente sulla fine del sec. XIV da Iacopo, è ricordato con discreta frequenza nei documenti a partire dal 1424, anno in cui, probabilmente [...] in quanto essa precisa le varie abilità del vetraio muranese nel fabbricare non soltanto mosaici e vetri di vario tipo (colorati a guisa di mosaico, o simili a diaspri), ma anche "belli lavori cristallini". Avvenimento importante e ricco di ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] dalla chiesa di S. Maria a Dubì in Boemia (Franco, p. 235).
Subito dopo il 1382 si possono datare i modelli per i mosaici che ornano la lunetta e la cuspide della tomba del doge Michele Morosini (morto nell'ottobre di quell'anno) nel coro dei Ss ...
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CAPPARONI, Silverio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 18 giugno 1831 da Giuseppe, pittore e incisore, e da Angela Antonelli. Forse apprese dal padre i primi rudimenti dell'arte, ma [...] Scozzesi) in via di Monserrato, dove decorò il soffitto e affrescò le pareti della navata, raffigurandovi, con un finto mosaico, busti di santi racchiusi entro clipei. Intorno al 1880 iniziavano i restauri nella chiesa di S. Tommaso in Parione e ...
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BONAZZA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e Maddalena da Treviso detta Tartaglia, nacque probabilmente a Venezia intorno al 1695 (Roncato, pp. 12 s.), fratello maggiore di Tommaso e di Antonio. [...] città scolpì una Immacolata, che dal 1954 è su una colonna in piazza Garibaldi.
Non sono stati finora identificati cammei o mosaici del B.; sempre il Brandolese lo dice autore di una Crocefissione per la chiesa degli scalzi a Padova distrutta nel XIX ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] anche al lavoro di restauro architettonico intrapreso dallo zio a S. Maria Maggiore, e, come lui, fu ritratto nei nuovi mosaici della facciata. Solo dopo la morte di Niccolò IV il C. venne alla ribalta. La lunga vacanza della sede apostolica fu ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] , decidendo di assecondare le proprie aspirazioni artistiche. Il cugino P. Ferretti lo presentò al pittore G. Bargellini, noto per i mosaici delle lunette del Vittoriano. Lo J. entrò nel suo studio e si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] aver tolto le murature alle loro spalle. Il "restauro da dietro", che evita di creare l'evidenza dei quadrati di mosaico staccati e riapplicati, è conosciuto come "metodo Marangoni".
Il M. pubblicò diversi scritti sui restauri di S. Marco e sulla ...
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GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] Frequentò l'Accademia di belle arti di Ravenna e, nello stesso tempo, iniziò a seguire i corsi della Scuola nazionale del mosaico della sua città; quindi studiò ceramica a Faenza e poi a Cotignola. Terminati gli studi si dedicò alla pittura.
Già agli ...
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BONACCORSI, Giuseppe
Alceo Riosa
Nacque a Roma il 18 dic. 1874. A dodici anni entrò alla Scuola apostolica dei missionari del S. Cuore. Distintosi per devozione e acutezza di ingegno, fu ammesso ai [...] di ricerche. Lo scritto, che tracciava un quadro degli studi e discussioni intorno all'origine storica dei libri mosaici, suscitò un vespaio di polemiche - specialmente da parte di padre Billot, professore di teologia dogmatica nella Pontificia ...
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CARNIELO, Rinaldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Bosco, presso Biadene (fraz. di Montebelluna, prov. di Treviso), l'11 febbr. 1853 da Luigi e da Angela Tocchettoni, in una famiglia di modeste condizioni, [...] della facciata del duomo di Firenze, Firenze 1883, p. 23; Id., Illustraz. delle sculture e dei mosaici della facciata del duomo di Firenze, Firenze 1887, pp.6, 40;E. Zimmern, An Italian sculptor: R. C., in The Art Journal, 1893, pp. 287-292 (con ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...