CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] pontificato di Giovanni VII (705-707; Nordhagen, 1983). Gli affreschi giovannei in S. Maria Antiqua a Roma più che i mosaici dell'oratorio in S. Pietro condividerebbero con i dipinti di C. anche qualche elemento di quel repertorio d'apparato - nastri ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] importanti di un ciclo musivo eseguito tra il 1151 e il 1156, sotto l'arcivescovo Arnoldo di Wied. Si tratta di mosaici pavimentali, in origine collocati nella zona del coro, raffiguranti le Storie di Sansone, di Davide e i Segni dello zodiaco. Dal ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] AM, s. II, 8, 1994, 2, pp. 141-152; Architettura fortificata nelle Marche. Mura, torri, rocche e castelli, Milano 1995; C. Barsanti, Mosaici pavimentali paleocristiani in Ancona: alcune riflessioni, "Atti del II Colloquio dell'A.I.S.C.O.M., Roma 1994 ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] piedi la torre Pisana, che ospita la Cappella Palatina e la sala di re Ruggero, quest'ultima decorata con mosaici rappresentanti paesaggi. Una descrizione del palazzo di Palermo è fornita dalla lettera al tesoriere Pietro del cosiddetto Ugo Falcando ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] teodosiana, soprattutto quello detto de las Orantes e quello di s. Pietro e s. Paolo; dallo stesso complesso proviene il mosaico di Optimo. Nel 1994 fu scoperto un altro importante complesso, la villa e la basilica detta del Parc Central (Del romà ...
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TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] nana che separa la parte alta, in travertino e marmo, riccamente decorata con sculture e mosaici, da quella inferiore, con il portale anch'esso in marmo mosaicato, ma inserito in una muratura uniforme. Le parti laterali della fronte, arretrate, sono ...
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CHIO
D. Muriki
(gr. ΧίοϚ)
Isola della Grecia situata nell'arcipelago delle Sporadi meridionali e prospiciente le coste occidentali dell'Asia Minore. La storia culturale di C. in epoca medievale fu determinata, [...] rapporto con la corte imperiale. Lo splendore della Nea Moni spiega come la tipologia architettonica e l'iconografia dei mosaici siano state replicate in diversi altri monasteri di Chio.Un altro importante monumento è la chiesa della Panaghia Krina ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] templi di Ishtar e Ninni-zaza di Mari, il celebre stendardo di Ur e quello ora di Ebla. La tradizione del mosaico a coni sopravvive localmente; nel Palazzo Antico di Tuttul (Tell Biya), i coni parietali con testa decorata da una rosetta incisa ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] il Vangelo di Parma, Bibl. Palatina, Pal. 5, e il Vangelo di Venezia, Bibl. Naz. Marciana, gr. Z. 540) e dai mosaici del S. Salvatore in Chora (od. Kariye Cami), a Costantinopoli (1315-1320).Nei c. più antichi predominano decorazioni molto sobrie ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] nord-sud che attraversa l'arco costituisce una via processionale che mette in comunicazione la Rotonda con la cosiddetta "sala del mosaico" e, ancora più a sud, con il Kabeirion e la basilica del palazzo; di questo sono stati inoltre portati alla ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...