GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] XIV nell'Accademia di storia ecclesiastica da lui fondata. Promosse il riordino dell'archivio e il restauro dei mosaici della basilica romana.
Tornò a S. Vitale nel 1748, insignito della dignità di presidente generale della Congregazione cassinese ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] in S. Giovanni in Laterano, e l'Assunzione in S. Paolo fuori le Mura (l'A. dette anche alcuni cartoni per i mosaici della facciata di questa chiesa). Ma le ultime opere dell'A. non ebbero successo nemmeno nella cerchia della Roma accademica: la tela ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] apposto sul monumento dove invece si legge un altro epitaffio, di cui ignoriamo l'autore. Immagini del D. compaiono nel mosaico absidale del battistero di S. Marco (crocifissione) con gli offerenti: il D., sua moglie e il Ravignani; nelle miniature ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] 1967, all'arco di tempo fra 1272 e 1285; e il Sindona, nel 1975, al 1270-72), l'intervento di C. nei mosaici della cupola del battistero di Firenze. Nel vasto ciclo che comprende Storie del Precursore, di Gesù, di Giuseppe e della Genesi, illustrate ...
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LENARDI, Giovanni Battista
Lucia Casellato
Nacque a Roma nel 1656. Non si conoscono i nomi dei genitori (Pio, p. 89); poco o nulla si sa anche riguardo alla sua giovinezza. Il suo nome compare per la [...] di conoscere l'erudito e archeologo Giovanni Giustino Ciampini, che proprio in quel periodo stava eseguendo i rilievi dei mosaici parietali ancora superstiti. Per questo eseguì il frontespizio, volto poi in incisione ancora da Westerhout, della sua ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] conventuali ecc.) con l'unica eccezione della "Defenzione del Reale Palazzo" (c.66r) in cui descrive i mosaici profani della cosiddetta "stanza di Ruggero". Proprio per il suo carattere repertoriale il manoscritto è accostabile alla letteratura ...
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Matisse, Henri
Michela Santoro
Esprimere con il colore l’energia della vita
Il francese Henri Matisse è uno dei pittori più importanti del 20° secolo. Come Picasso, egli ha aperto la strada a un tipo [...] predomina la tinta giallo oro, che ricorda appunto l’oro (simbolo del divino) usato nelle icone e nei mosaici bizantini.
Anche se Matisse è universalmente conosciuto come maestro dei colori, va tuttavia ricordata la sua vastissima produzione grafica ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] al secondo registro, desunti dal Pietro da Cortona di S. Maria della Pace. E citò se stesso, per l'illuminazione dei mosaici, rifacendosi alla cappella Cellamare, nonché al piano attico e alle ricorrenze tra timpani e aperture già nel progetto per la ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] in un'impresa artistico-commerciale, una fabbrica, fondata con il fratello intorno al 1800, di marmo artificiale per mosaici, utilizzabile per decorazioni di mobili, oggetti di arredo, suppellettili varie fabbricate in serie. I modelli erano forniti ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] Sant'Angelo" (Bertolotti, 1882, p. 25). Nel 1579-83 venne pagato, con Girolamo Muziano e Cesare Nebbia, per lavori ai mosaici della cappella Gregoriana in S. Pietro, mentre nel 1580 ricevette 40 scudi "per resto di haver fatto otto madonne, XII San ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...