MORICONI, Angelo
Rossella Canuti
MORICONI, Angelo. – Nacque il 12 maggio 1932 a Fossato di Vico (Perugia) da Antonio, ferroviere, e da Rosa Gammaitoni, primo di tre figli (seguirono Luciano e Clara).
Dimostrò [...] ). Nel settembre fu ospite dell’Art Workshop, durante l’esposizione annuale della scuola, dove iniziò a insegnare disegno e mosaico. Fino al 1955 risiedette tra Positano e Roma.
Nella capitale si stabilì in un villino fatiscente in via G. Mantellini ...
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ZORZI, Bartolomeo
Alessandro Bampa
Nacque a Venezia, presumibilmente intorno al 1230, e fu uomo politico della repubblica, mercante e compositore di poesie in lingua occitana.
I tentativi di ricostruzione [...] la podesteria di Lido Maggiore (nel 1292) e dell’istriana Isola (nel 1294) e, a conferma dell’ultimo tassello del mosaico presentato dalle vidas, la reggenza delle fortezze di Corone e Modone, per un totale di quattro incarichi: il primo è anteriore ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] del Cigoli nella basilica, raffigurante S. Pietro che risana lo storpio, molto deteriorato, perché fosse sostituito con una copia in mosaico. La sua esperienza e la sua grande abilità fecero sì che il pontefice Clemente XII lo nominasse nel 1738 ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] encomiastici del secolo, consiste nel fatto di essere, oltre che l'esito di un evidente recupero dell'epica classica, un mosaico di calchi ed intarsi dell'Africa petrarchesca. Solo per esemplificare si noterà come il breve episodio del sogno di Carlo ...
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DALLA ZORZA, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Venezia il 7 dic. 1903 da Alessandro e da Caterina Miani. Dal 1921 al '26 frequentò i corsi di decorazione pittorica e decorazione del libro di V. Bressanin [...] con Il ritorno di Marco Polo alCaffè dell'Angelo, 1938, e Via Crucis a S. Giacomo di Rialto, 1944; cartoni per il mosaico alla Biennale del 1948 e a S. Michele in Isola nel 1949. "Il pittore si qualificava presto uno dei più rappresentativi artisti ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] (di S. Zanobi) del duomo in collaborazione con il miniaturista Gerardo di Giovanni di Miniato. Forse le difficoltà tecniche del mosaico lo scoraggiarono, dato che a partire dal 18 dic. 1492 il suo nome non compare più nei documenti relativi al ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] una iconografia antichissima), e segnala "un qualche lume del buono" nelle "pitture ... della Scodella di San Giovanni in Fonte, fatte a mosaico" dal suo Tauro (I, pp. 36, 37, 38 s.). Ma è un exploit autentico quello che s'incontra nella prefazione ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] ' di riproduzione della comunità familiare e sociale. Attorno alla quaestio «an sit utile nubere» si raccoglie, comunque, un mosaico ricco e articolato di temi, solo in parte prospettati dall’autore nell’esordio (I, 21): dalla disamina di ambiti ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] cieche, e aperte a botteghe) derivato dalla suggestione degli acquedotti romani (1809); e ne adattò il refettorio per la Scuola di mosaico, con finestroni a lunetta pure entro arcate (1808). Ricavò nell'ex convento di S. Damiano la sede dell'Archivio ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] laboratori in vari settori (ebanisteria, tappezzeria, intaglio, intarsio, incisione del cuoio, ferri battuti, fonderia, mosaico, decorazione, sbalzatura metalli, lavorazione vetri, tappeti, lampadari e finimenti metallici), il D. aveva instaurato un ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...