DEVERS, Giuseppe
Silvana Pettenati
Nacque a Torino il 7 ag. 1823 da Antonio, soprastante agli operai della sartoria Demichelis, e da Giuseppa Lungagero. Dopo aver appreso i primi rudimenti del disegno [...] trasse l'idea di eseguire la decorazione dei tre frontoni della chiesa di St-Ambroise di Parigi con un'imitazione del mosaico antico. Abbandonata l'attività in Francia a causa della guerra, fu istituita per lui nel 1871 una cattedra di pittura su ...
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CAPELLAN, Antonio
Bruno Passamani
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo incisore veneziano, la cui data di nascita al 1740, generalmente accolta, va arretrata, accogliendo l'osservazione [...] XII, XLVI).
Tra le incisioni di soggetto archeologico va anche ricordata la Lotta dei centauri contro le tigri dal mosaico di villa Adriana (1779). Incise poi da vari autori: dal Guercino (Esemplari per disegno: Roma, Gabinetto nazionale delle stampe ...
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TOMMASI, Natale
Roberto Pancheri
TOMMASI, Natale. – Figlio di Simone, bracciante agricolo, e di Caterina Sighele, nacque a Tavernaro presso Cognola, sulla collina di Trento, il 24 dicembre 1853.
Compiuti [...] Acquisizioni, contributi, restauri (catal.), a cura di L. Dal Prà, Trento 1995, pp. 79-103; G. Bernardi, I mosaici della basilica Eufrasiana di Parenzo: documenti per la storia dei restauri (1862-1916), Rovigno-Trieste 2006, passim; S. Giovanazzi, Il ...
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VISCONTI, Luchino
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1292, quartogenito di Matteo I, già capitano del Popolo di Milano, e della milanese Bonacossa Borri (Violante, per Pietro Azario).
Nel 1310 seguì il [...] , per lasciare il posto a un contesto più frammentato di signorie, di potentati e di città indipendenti che costituiva un mosaico vivace di attori e di conflitti. All’inizio del 1339 fu stipulata a Venezia una pace che chiudeva il breve periodo ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] , tradurre almeno un'iscrizione greca e comporre iscrizioni latine, e partecipare attivamente a operazioni archeologiche (scoprì un notevole mosaico a Creta e alcune urne cinerarie a Rodi). A Delo organizzò senza successo un tentativo di sollevare il ...
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RISTORO d'Arezzo
Michele Piciocco
RISTORO d’Arezzo (o Restoro nella forma fonetica aretina). – Non è nota la data di nascita. Le pochissime notizie biografiche riguardanti Ristoro a oggi disponibili [...] .8.16.1), il procedimento per disegnare un corpo secondo la giusta proporzione (II.8.20.3) o la tecnica per fare un mosaico (I.7.4-7). Le informazioni sull’argomento fornite al lettore sono insomma talmente precise da suggerire che Ristoro fosse del ...
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MELIS MARINI, Felice
Maura Picciau
MELIS MARINI, Felice. – Nacque a Cagliari il 18 dic. 1871 da Enrico Melis e da Annunziata Marini.
I Melis erano una agiata famiglia borghese, colta e piuttosto in [...] . 82), in cui tre tondi inquadrano in taglio fotografico le cupole di S. Marco, mentre una decorazione vegetale su mosaico d’oro scandisce il ritmo dell’immagine.
Stabilitosi nuovamente in Sardegna, il M. fece tesoro degli insegnamenti ricevuti e nel ...
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VERONELLI, Luigi
Gian Arturo Rota
VERONELLI, Luigi. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1926, secondogenito con il gemello Giovanni, di Adolfo, imprenditore chimico, e di Claudia Genta; primogenita, la [...] delle Guide all’Italia piacevole divennero due capisaldi: della critica enoica l’una, l’altra dell’identità turistica italiana, un mosaico di fascinose diversità, non solo per cibi e vini.
Dal 1975 al 1979 Veronelli diresse Vini&Liquori, rimasto ...
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CAETANI, Ersilia
Armando Petrucci
Nacque a Roma il 12 ott. 1840 da Michelangelo, principe di Teano poi duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska, di nobile famiglia polacca. Il padre le trasmise ben [...] archeologica comunale, dedicati prevalentemente alla presentazione e al commento di oggetti minori di scavo, di frammenti di mosaico, di piccoli altorilievi o di iscrizioni figurate. Ma già l'anno prima essa aveva edito in veste definitiva ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] celebrata l'ultima messa, il G. insistette e ottenne che venisse eseguito un processo verbale per ricordare il grande mosaico dell'abside, insieme con un disegno eseguito nell'occasione.
Nel novembre 1610 fece da guida al cardinale Federico Borromeo ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...