FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] di scavo, commercio e appassionato collezionismo.
Tra le tante stampe realizzate dal F. si ricordano: la riproduzione del grande Mosaico del tempio della Fortuna primigenia a Palestrina, in sette matrici su disegno di G. Sinceri edita a Roma nel 1721 ...
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LI VOLSI, Scipione (Simone, Simeone)
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Tusa (nell'attuale provincia di Messina) da Giuseppe e Angelica Cardita, poco prima del 12 luglio 1588, giorno in cui fu battezzato. [...] vescovo M.A. Gussio per la messa in opera della decorazione del cappellone maggiore. Il suo intervento riguardò anche il restauro del mosaico di età normanna "nel choro e Titulo" (Marino-Termotto, p. 15 n. 1). Tali lavori nel bema della cattedrale si ...
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FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] della Mostra d'Oltremare di Napoli, sede delle esposizioni dedicate alle colonie.
In tale occasione realizzò un mosaico in commessi marmorei applicati su cartoni per il frontone dell'arena Flegrea raffigurante personaggi del teatro e maschere ...
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GUANDALINI (Guanda), Ugo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Modena il 9 marzo 1905 da Cesare, ufficiale di cavalleria, e Maria Cornelia Bigone, insegnante di francese. Dopo aver conseguito la maturità [...] cui simbolo finì con l'identificare l'editrice stessa (un uccellino disegnato nel 1939 dal pittore C. Mattioli, ispirato a un mosaico della tomba di D.H. Lawrence a Vence). Tutte queste edizioni guadagnarono al G. fama di editore eterodosso, tanto da ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] o "cinquesillabi"); Leporeambi distici trisoni alfabetici nella notte natale di N. S. Giesù Cristo (Roma 1641); Leporeambo mosaico ottavario similitudinario alfabetico poetico (ibid. 1649); Leporeambo alfabetico in lode della città et vini di Albano ...
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RUSTICUCCI, Girolamo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Cartoceto, presso Fano, nel gennaio del 1537 dal giureconsulto Ludovico e da Diamante Leonardi.
La famiglia, forse di ascendenza fiorentina, era annotata [...] per l’abside della stessa chiesa (con immagini dei ss. Gabinio, Susanna e Felicita), addirittura facendo rimuovere un mosaico datato agli ultimi anni dell’VIII secolo. Alla decorazione della navata lavorò Baldassarre Croce, con storie di s. Susanna ...
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MORATO, Antonio
Francesco Franco
MORATO, Antonio. – Nacque il 17 marzo 1903 a Este (Padova), da Luigi e da Ilaria Brunetti.
Dal 1917 visse e lavorò a Padova (M.: 50 anni, 1973). Cresciuto in una famiglia [...] fine degli anni Quaranta agli anni Sessanta, fra le commissioni pubbliche, sempre a Padova, si segnalano i disegni per il mosaico absidale con Cristo in trono benedicente della chiesa del Cristo Re (1956) e il graffito con una Scena di costruzione ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] e fu sepolto nella chiesa di S. Luigi dei Francesi dove, su un pilastro della navata sinistra, lo ricorda un medaglione in mosaico accompagnato da un'iscrizione in latino.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Archivio Lasagni, bb. 6-11, 13; Roma ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] altare, rappresentanti il Redentore benedicente tra cherubini e simboli degli Evangelisti su sfondo dorato dipinto a finto mosaico. L'opera lignea presenta infatti, in modoevidente, i caratteri dell'ultima pala di Berlino e complessivamente della ...
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FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] ad intervalli regolari, scanditi da medaglioni di santi e martiri, quattro angeli musicanti e cantori, su fondo a finto mosaico. Nella parete di fondo, sotto il Trionfo della Croce, la rappresentazione dell'Ultima cena (Bittarelli, 1978).
A Tolentino ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...