GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] delle figure (Marchini, 1971, p. 70). Ancora nella chiesa inferiore di Assisi è stata attribuita a G. la piccola immagine a mosaico di S. Francesco che decora il portale d'ingresso (Lunghi, 1996, p. 101).
Un'affinità con il linguaggio delle vetrate ...
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VERDINA, Pietro
Paolo Alberto Rismondo
VERDINA (Vardina), Pietro. – Nacque a Lonato, sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 19 settembre 1600 da Lodovico e da sua moglie Saturnina (Lonato del [...] più elaborata. Le contrapposizioni tra i cori sono assai serrate, sicché ne risulta l’impressione di un vero e proprio ‘mosaico’ di sonorità, più che di una massiccia alternanza (come nelle composizioni di Orazio Benevoli o di altri compositori di ...
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MELIORE
Grazia Maria Fachechi
– Scarse sono le notizie su questo pittore, attivo nella seconda metà del Duecento, il cui nome compare nella lista dei cittadini fiorentini che avevano preso parte alla [...] ; M. Boskovits, Corpus of Florentine painting, I, 1, Firenze 1993, ad ind.; B. Boon, The painter M. and the Last Judgment mosaic in the Florentine baptistery, in Arte cristiana, LXXXII (1994), pp. 261-270; Il Museo di arte sacra a Certaldo, a cura di ...
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HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] e per i due telescopi del Keck Observatory alle Hawaii, composti ognuno da 36 tasselli da 1,8 m a formare un mosaico da 10 m di diametro complessivi.
L'H. riorganizzò e potenziò notevolmente la Biblioteca dell'Istituto di astronomia di Bologna, anche ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] duce. Nel secondo dopoguerra, pur dichiarando il fascismo un "ciclo storico ormai chiuso con la scomparsa di Mussolini, che del mosaico era il cemento" (lettera a U. Manunta del 4 febbr. 1948: cfr. Parlato, p. 225), proseguì l'attività sindacale tra ...
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SONCINO, Gerolamo
Paolo Pellegrini
– Gershom ben Mosheh Soncino (nelle edizioni a stampa si firmava Hieronymus ‘Gerolamo’ Soncinus) nacque a Soncino da Mosheh ben Israel Natan intorno al 1460. Sia la [...] C. Dionisotti, Aldo Manuzio umanista e editore, Milano 1995, p. 126; R.M. Borraccini, La tipografia nelle Marche: tessere per un mosaico da comporre, in La cultura nelle Marche in età moderna, a cura di W. Angelini - G. Piccinini, Ancona 1996, pp. 68 ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] scoprì l'agente etiologico della peste aviaria, identificandolo in un virus filtrabile, il quarto ad essere scoperto dopo quelli del mosaico del tabacco, dell'afta epizootica e del mixoma del coniglio (La peste aviaria, in Atti d. Acc. delle scienze ...
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MAURO
Gianluca Pilara
– Nacque probabilmente a Ravenna o nel territorio dell’Esarcato intorno all’anno 606; le notizie sulla sua vita precedentemente all’elezione arcivescovile sono poche. La fonte [...] che nel 680 dichiarò a Roma la propria sottomissione al pontefice.
Sotto il profilo iconografico M. è raffigurato nell’importante mosaico di S. Apollinare in Classe in posizione centrale tra Costantino IV e il diacono Reparato, rappresentante di M. e ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] , l’Impero, il Papato, Spoleto 1996, pp. 85-91; G. Nicolaj, Documenti e libri legales a Ravenna: rilettura di un mosaico leggendario, in Ravenna da capitale imperiale a capitale esarcale, Spoleto 2005, pp. 767 s., 770-774, 797 s.; C. Dolcini, Lo ...
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MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] di S. Pietro: qui, sull’onda del revival paleocristiano di fine Cinquecento, recuperò per la prima volta la decorazione a mosaico, che conobbe in seguito una breve ma intensa fioritura nelle chiese di Roma in età sistina e clementina.
L’ideazione ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...