PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] di evidente origine belliniana.
La personale ripresa di motivi e atmosfere lagunari suggerì la raffigurazione dell’abside a mosaico del trittico Becchi-Acconci nella citata cappella di S. Biagio in S. Girolamo (1495-1505), l’immersione veneto ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] 'importante collezione di quadri del Cesari.
Il C. raggiunse il massimo della reputazione con la direzione della decorazione a mosaico della cupola di S.Pietro (1603-1612) su suoi cartoni, alcuni dei quali sono tuttora conservati: le singole figure ...
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VASSALLETTO
Antonio Milone
Famiglia di marmorari operosa a Roma e nel Lazio a partire dalla metà del secolo XII e nel corso del Duecento. Tra i principali esponenti del «romano opere et mastria», le [...] (1212-35, ante), che, negli anni in cui fu in carica, «cetera disposuit bene» (a lui si deve anche il mosaico nel catino absidale della basilica, dove è raffigurato lo stesso papa).
Alla bottega dei Vassalletto è stato attribuito anche l’ampliamento ...
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SANTOMASO, Giuseppe
Nico Stringa
SANTOMASO, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 26 settembre 1907 da Filippo, maestro orafo ed esperto di pietre preziose, e da Ida Cattelan, padovana.
Dopo una formazione [...] teatro Rivoli di Valdagno e al palazzo Antenore di Padova. Alcuni suoi lavori furono collocati nei transatlantici, come la parete a mosaico in legno sul tema dei Divertimenti (1948) per il Conte Biancamano e i due arazzi per il Leonardo da Vinci. Con ...
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QUEIROLO, Francesco Maria
Cristiano Giometti
QUEIROLO, Francesco Maria. – Nacque a Genova nel 1704 da una famiglia di umili origini. Non è nota l’identità dei genitori, ma Carlo Giuseppe Ratti (1762) [...] Al contempo Giuseppe Maria Durazzo pagò al maestro la cornice, probabilmente in marmo ma finora non rintracciata, per un piccolo mosaico (Puncuh, 1984); inoltre lo scultore inviò in dono al re di Napoli Carlo di Borbone la statua raffigurante Davide ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] Albani nella chiesa di S. Francesco a Urbino, ove è ancora conservata, e sostituita in S. Pietro da una copia a mosaico (Di Federico, 1968). Un bozzetto preparatorio si trova presso l’Accademia di S. Luca (Ferrari, 1990, pp. 196 s.).
Negli ultimi ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] ' Petri (Missirini, 1823). Dal 17 giugno 1647 al 3 luglio 1649 il G. fu pagato per aver realizzato i cartoni per i mosaici della cappella del coro in S. Pietro. La Reverenda Fabbrica licenziò il G. e N. Tornioli per aver dipinto le tessere già poste ...
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MARTORANA, Gioacchino
Mariny Guttilla
– Figlio di Pietro e di Epifania Galasso, nacque a Palermo il 19 ag. 1736 e fu battezzato lo stesso giorno nella chiesa di S. Ippolito al Capo (Palermo, Arch. parrocchiale [...] da San Biagio, Dialoghi familiari sopra la pittura, Palermo 1788, pp. 251, 253; A. Gallo, Parte seconda delle notizie di pittori e mosaicisti siciliani ed esteri che operarono in Sicilia (sec. XIX), a cura di A. Mazzè, Palermo 2005, pp. 69-74, 76-78 ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] di reagire a una storiografia fondata sul "metodo filologico-combinatorio", vale a dire sulla costruzione di una sorta di mosaico, fatto di tessere provenienti da fonti diverse e acriticamente giustapposte, con l'ausilio di un tessuto connettivo di ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] Addolorata e i Ss. Filippo Neri e Ignazio di Loyola nella canonica di Varena, copia dal bozzetto eseguito da Cristoforo per il mosaico della basilica di Loreto, a cui il L. si volse anche per la pala di Montalbiano del 1795; la Madonna Addolorata ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...