Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] , p. 56, p. 90 ss. e passim; D. Levi, in Ann. Sc. Ital. Atene, XXIV-XXVI, Roma 1950, p. 293 ss. In particolare, per i mosaici di Palestrina, che sono tra i più importanti, A. Rumpt, Handb. d. Arch. Mal. u. Zeichn., Monaco 1952, p. 167; G. Gullini, I ...
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TUNISI (ὁ Τύνης; Tynes, Thynus, Thunus)
Red.
L'antico centro occupava, come il moderno, una importante posizione geografica e strategica su un'altura nel lato N-E di una grande laguna (El Bahira) che [...] è oggi uno dei più ricchi del mondo nel campo dei mosaici romani.
Al pianterreno sono esposti i materiali del tophet di Cartagine la caccia agli struzzi e ai cervi, combattimenti di gladiatori, mosaici marini, di caccia e di circo da Utica, mentre da ...
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Vedi NICOPOLI d'Epiro dell'anno: 1973 - 1996
NICOPOLI d'Epiro (v. vol. v, p. 457)
A. K. Orlandos
Alla basilica A, dedicata a S. Demetrio e costruita a cura del vescovo Domizio, già nota, vanno aggiunte [...] il nàrtex e il diaconicòn erano qui coperti da mosaici che, stilisticamente, appartengono alla metà del VI secolo villa, i cui ambienti, all'infuori dell'abside, erano coperti da mosaici che sembrano appartenere alla fine del V o all'inizio del VI sec ...
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Vedi PHTHONOS dell'anno: 1965 - 1973
PHTHONOS (Φϑόνος)
E. Paribeni
È la personificazione dell'invidia e del rancore. Ha caratteri vagamente demoniaci e in tempi più tardi viene onorato per scongiurare [...] di Nemesi come vendicatrice degli amanti dispregiati.
Un mosaico recentemente scoperto nell'isola di Kephallenia offre invece sono state avvicinate quelle concernenti il malocchio come in un mosaico di Antiochia e in un rilievo di Viminacium in cui ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] uno da Leptis Magna), dove la n. fa parte di paesaggi nilotici. In Italia il capolavoro di questo genere è il celebre mosaico (v.) di Palestrina, copia di un originale pittorico alessandrino della fine del II sec. a. C.
In Sicilia le sagome di navi ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] compaiono i putti, ma qui le S. femminili godono di maggior favore sia a figura intera come su di un bel mosaico di Antiochia, sia come busti. Quasi sempre sono alate e ci si dovrebbe chiedere se le Horai abbiano preso le ali dai putti delle Stagioni ...
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UDNA (Uthina)
G. Picard
Città della Tunisia settentrionale, al di sopra della vallata dell'oued Miliane, a una ventina di km a S di Tunisi.
Uthina è una delle colonie giulie fondate da Ottaviano Augusto, [...] Terme di Antonino a Cartagine. Numerose case, scavate verso la fine del secolo scorso (da P. Gauckler), ci hanno dato dei mosaici di grande ricchezza, oggi al Museo del Bardo. La più importante è la villa ai Laberii (l'attribuzione è solo ipotetica ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] , che chiudeva il lato est del peristilio. La volta conserva in parte la decorazione originale in pomici, con al centro un mosaico ottagonale, nel quale è rappresentata la scena di Ulisse che offre una coppa di vino a Polifemo. Altri saggi sono stati ...
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OSTRA (῎Οστρα, Ostra)
G. Annibaldi
Città della regione VI Augustea (Unibria) nel territorio una volta occupato dai Senones (in agro gallico in Piceno).
Sorgeva sulla sinistra del fiume Misa nella località [...] prossimità del fiume, le terme, di pianta pressoché quadrata con una fronte lunga m 59, costituite da 12 ambienti con pavimenti a mosaico; appresso, il teatro avente un diametro di m 44,60; a circa 50 m a N di questo, un vasto edificio rettangolare ...
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(lat. Carnuntum) Antica città della Pannonia superiore, sul Danubio. Occupata dai Romani dai tempi di Tiberio e di Claudio, divenne una base fortificata per le operazioni contro i Germani. Presso la fortezza [...] . A Petronell sono venuti alla luce il ‘palazzo’, grande complesso polifunzionale, due anfiteatri, un quartiere con insulae (con ipocausti e pavimenti a mosaico), la cosiddetta Porta dei pagani, un grande santuario con un tempio dedicato a Giove. ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...