MELEAGRO (Μελέαγρος, Meleager)
F. Brommer *
Figlio di Ares oppure di Oineus re degli Etoli e di Althaia, M. prese parte alla caccia del cinghiale di Calidone, alla spedizione degli Argonauti e ai ludi [...] , forse di età augustea, rappresenta M. mentre, vestito di tunica, combatte il cinghiale. Di derivazione polignotea è anche un mosaico di Leptis Magna. M. partecipante all'eroica caccia appare nel sepolcro dei Nasoni, a Roma, di età traianea o all ...
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ENNIO (Quintus Ennius)
M. Borda
Poeta latino autore degli Annales, di tragedie e commedie, nato a Rudiae (Rugge, prov. di Lecce). Nel 204, M. Porcio Catone lo condusse a Roma. Accompagnò M. Fulvio Nobiliore [...] è fatto il nome di E. anche per la figura di un poeta vestito di toga exigua insieme a Clio in un mosaico contenente anche le altre muse, trovato nelle terme di Sfax.
Bibl.: Iconografia: O. Vessberg, Studien zur Kunstsgeschichte d. röm. Republik, in ...
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TIMAVO (Τίμαυον, Temavus, Timavus)
M. Mirabella Roberti
Fiume della Venezia Giulia che, dopo 40 km di corso sotterraneo, appare ai piedi del Carso sull'Adriatico con vigorose polle sottomarine.
Era celebrato [...] Questa, a sua volta, era l'ampliamento di una basilica paleocristiana ad abside poligona, di cui è visibile un elegante mosaico policromo (fine sec. V), costruita attorno ad un più antico sacello, in cui il culto al Santo battezzatore sostituì quello ...
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TEGIANO (Tegianum)
P. C. Sestrieri
Centro antico situato in cima a una collina nel Vallo di Diano, sulla riva sinistra del Tanagro. Apparteneva alla Lucania interna, e non se ne sa nulla anteriormente [...] è la località di S. Marco, dove è molto probabile sia il luogo della città romana. Infatti qui, oltre a un mosaico pavimentale, rinvenuto nella chiesa, esistono numerose stele funerarie, iscrizioni, e i resti di un ponte romano sul torrente Buco ...
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(gr. ῎Ελωρος, lat. Helorus) Antica città della costa sud-orientale della Sicilia, allo sbocco del fiume omonimo (chiamato oggi Tellaro nel primo tratto, poi Abisso). Presso l’alto corso del fiume nel [...] sormontato da una colonna di massi detta localmente Pizzuta. Sempre a N sono i resti di un santuario extramuraneo di Demetra. A circa 3 km da E. sono stati rinvenuti i resti di una villa del 3°-4° sec. d.C., con ricchi pavimenti a mosaico. ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Redford, How Islamic is it? The Innsbruck Plate and Its Setting, Muqarnas 7, 1990, pp. 119-135; M.I. Marcus, The Mosaic Glass Vessels from Hasanlu, Iran. A Study in Large-Scale Stylistic Trait Distribution, ArtB 73, 1991, pp. 537-560; Al-Andalus. The ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] di rocchi di colonna di cotto), ruolo mantenuto anche in una successiva fase del IV e V sec. d.C., attestata da un mosaico, ora all’interno del battistero, da una lucerna e da un balsamario vitreo. L’area da via Solferino fino a via Antica Porta ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] Haghia Triada. A Tirinto ed a Mallia sono invece i soli esempi finora attestati di una specie di decorazione "a mosaico", con file di ciottolini disposte secondo semplici motivi geometrici (linee che si intersecano) su un fondo in terra battuta ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] Magno l'aveva poi trafugata e portata ad Aquisgrana. Sempre Agnello (Liber, 94) riferisce di un ritratto equestre di T., a mosaico, nell'aula absidata del palatium pavese e di altri due in quello di Ravenna: uno, raffigurante il re a cavallo, armato ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] orientale, con due frigidaria, tre sudatoria e un caldarium. I sudatoria e il caldarium hanno nicchie sulle pareti decorate con mosaici e affreschi databili alla fine del III sec. d. C. All'angolo SO della palestra del ginnasio si sono trovate ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...