Vedi TARRAGONA dell'anno: 1966 - 1997
TARRAGONA (Tarraco, Tarracona)
A. Balil
Città della Spagna orientale, l'antica Tarraco, capitale della provincia Hispania Citerior Tarraconensis.
La data del primo [...] e vediamo che T. sviluppa nel IV-V sec. una scuola locale di sarcofagi cristiani. Insieme ai sarcofagi compaiono i mosaici funerarî d'ispirazione africana. Artisticamente la cristianità di T. vive tra Roma e l'Africa.
Musei. - In linea di massima ...
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Vedi VIENNA dell'anno: 1966 - 1997
VIENNA (Vindobona)
H. Kenner
F. Eichler*
Nel luogo dell'odierna città sorgeva dapprima un piccolo castello posto a fortificazione del più importante centro di Carnuntum [...] Artemide di Larnaka, testa di Artemide di Tralles, rilievi Grimani, sarcofagi romani. E ancora, di varia provenienza, un mosaico di Teseo da Iuvavum (Salisburgo); sarcofagi di Clazomene; idrie di Cerveteri (Busiride, Efesto), due coppe di Douris, lo ...
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Vedi SERRA ORLANDO dell'anno: 1966 - 1997
SERRA ORLANDO (Μοργαντίνα, Μοργαντίνη; Morgentia, Murgantia)
E. SJöqvist
Contrada in Sicilia, distante 6 km da Aidone verso N-E, in provincia di Enna. Il nome [...] .
Alla metà del III sec. a. C. appartengono parecchie case private. Sono residenze ampie con cortili colonnati, pavimenti a mosaico, ed intonaci del primo stile pompeiano. Due necropoli dei secoli IV e III a. C. contengono tombe ad epitymbion e ...
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MARIEMONT, Museo di
L. Guerrini
Nella località belga di M., non lontano da Charleroi, nella regione dello Hainaut, l'architetto Suys costruì nel 1830 circa un castello nel quale il proprietario Raoul [...] importante è rappresentato dai dipinti della Villa di Boscoreale (v.), acquistati dal museo nel 1903 insieme a un frammento di mosaico del peristilio. Proveniente da Roma è l'interessante rilievo con manumissio (v. littore) databile al I sec. a. C ...
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Vedi TELAMONE dell'anno: 1966 - 1966 - 1997
TELAMONE (Τελαμών, Telamon)
E. Paribeni
Eroe della stirpe reale di Egina, noto innanzi tutto come padre del grande Aiace. A fonti relativamente tarde va fatta [...] diviene il tema principale, è T. il vero protagonista, mentre ad Eracle è riservata solo una parte di fianco. Così nel mosaico di Villa Albani T. atletico e giovanile con il volto e la chioma agitata di un Alessandro, domina la figurazione mentre ...
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BEISAN (Bēt Shěān, Bēt Shān, più tardi Bēshān; Σλυϑόπολις)
M. Avi-Yonah
Località della Palestina, situata in una fertile vallata che unisce la pianura di Esdrelon al bacino del Giordano, abitata fin [...] Palaestina II. Le condizioni fiorenti di B. e della regione circostante sono testimoniate dal ritrovamento di numerosissimi pavimenti a mosaico del VI sec.; fra questi sono alcuni dei più belli trovati in Palestina. Un monastero, dedicato verso il ...
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DURAZZO
M. Korkuti
(gr. ᾽ΕπίδαμνοϚ, Δυϱϱάχιον; lat. Dyrrachium; albanese Durrës)
Città e porto sull'Adriatico, situata nell'Albania centrale, all'estremità meridionale della dorsale dei monti di D., [...] grande basilica a tre navate e tre absidi, preceduta da un quadriportico. In una delle navate si conserva un grande mosaico pavimentale (m. 69), di notevole qualità esecutiva e dai vivaci colori, che presenta due riquadri figurati circondati da ...
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AMPOLLA (ampulla)
É. Coche de la Ferté
Vasetto di vetro, di argilla, di metallo, a collo sottile e corpo globulare o lenticolare o a tronco di cono, usato in antico per gli olî destinati agli usi del [...] . Si presume, tra l'altro, che la Crocefissione, in cui il Cristo è rappresentato a mezzo busto, sia stata ispirata dal mosaico del Martyrion in cui si conservava il Legno della Vera Croce. La croce che si trova sul collo delle a. allude forse a ...
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IRAKLION
E. Lissi
(odierno nome di Candia). − Città della costa N dell'isola di Creta, fondata nell'anno 824 dagli Arabi che avevano occupato l'isola (Khandak = il vallo).
Il luogo dovette essere abitato [...] Eraclito, il cui originale doveva essere di Demetrio di Alopece, una statua di Adriano trovata a Cnosso e un grande mosaico proveniente dai dintorni di Cnosso opera di Apollinaris (v.). È in allestimento anche un grande edificio, di fronte al museo ...
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Vedi PYRGI dell'anno: 1965 - 1996
PYRGI (Πύργοι, Pyrgi)
G. Colonna
Città dell'Etruria meridionale costiera, ai piedi delle pendici dei Monti della Tolfa, presso l'attuale Castello di Santa Severa. Ne [...] asse del promontorio. Nei dintorni si osservano avanzi di almeno due ville. Dalla località di Prato Rotatore proviene il mosaico monocromo con scena di pugilato e l'iscrizione in lettere greche e latine Neilodoros (v.), ora nella Collezione Albertini ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...