Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] fronteggiata da un portico a colonne di marmo tradizionale, è stata costruita in opus testaceum ricoperto da un rivestimento di affreschi, mosaici e marmi; vi abbondano le volte a botte, le mezze cupole, e gli archi; vi è una stanza ottagonale, di 12 ...
Leggi Tutto
CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] un trentennio lo sviluppo della linea cavalliniana. Tale tendenza trovò il suo esito più significativo in Lello da Orvieto, nel mosaico di S. Restituta (1322) e nell'affresco del refettorio di S. Chiara (1340).Senza seguito sulla pittura locale per l ...
Leggi Tutto
ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] è rimasto solo l'ipocausto. Molto interessanti sono le soluzioni decorative utilizzate: la fontana è ornata da un mosaico di pietre colorate, vetro e ceramica. Anche in questo caso tali tecniche ricordano analoghi procedimenti utilizzati in epoca ...
Leggi Tutto
SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] vicino nell'insieme all'esempio di S. Lorenzo f.l.m. a Roma, esso si presenta privo di inserti mosaicati, privilegiando una scultura decorativa insolitamente ricca, forse ispirata (Claussen, 1987) agli esiti dello stile romanico c.d. internazionale ...
Leggi Tutto
Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] piedi la torre Pisana, che ospita la Cappella Palatina e la sala di re Ruggero, quest'ultima decorata con mosaici rappresentanti paesaggi. Una descrizione del palazzo di Palermo è fornita dalla lettera al tesoriere Pietro del cosiddetto Ugo Falcando ...
Leggi Tutto
FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] con le Storie del Battista del 1230, le lastre provenienti dal pulpito distrutto nel 1716 e la testa della Vergine a mosaico che costituisce l'unica traccia dell'originaria decorazione della cattedrale della prima metà del sec. 12°; il Mus. di casa ...
Leggi Tutto
LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] sul pregio ornamentale della costruzione e sul fasto della vita quotidiana a corte: decorazioni scultoree, tessere di mosaico, ceramiche di lusso. Di particolare interesse è un leone marmoreo frammentario ‒ proveniente da un sarcofago antico ‒ che ...
Leggi Tutto
CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] intatto, mostra una grande coerenza formale. Le finestre basse sono a carattere narrativo, con piccole scene su fondali a mosaico, mentre la maggior parte delle finestre alte si compone di grandi figure stanti, poste al di sopra sia di immagini ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] è generalmente accettata: il c.d. tempietto longobardo di Cividale, nel quale le varie decorazioni a lastre marmoree, a mosaico, a stucco e pittoriche, frutto di un unico progetto (Torp, 1977), determinano, soprattutto nel vano principale, voltato ...
Leggi Tutto
Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] , I, pp. 21-33.
C. Dufour Bozzo, Dal Mediobizantino al Protoromanico, ivi, pp. 63-81.
M. Marcenaro, Il restauro del mosaico e delle 'chiudende' del battistero di Albenga. Un intervento di Alfredo d'Andrade e dell'Opificio delle Pietre Dure di Firenze ...
Leggi Tutto
mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...