Monastero benedettino situato nel comune di Codigoro (prov. di Ferrara), presso la sponda occidentale della Valle Giralda, lungo la Via Romea.
Le prime notizie storiche del monastero risalgono al 9° secolo. [...] atrio del 10°-11° sec.; di carattere lombardo è il campanile (1063). Dell’11° sec. sono: parte del prezioso mosaico pavimentale e affreschi nelle pareti esterne, oltre al contiguo palazzo della Ragione, di tipo veneto, fortemente restaurato. Nel 13 ...
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Religione
P. liturgici Le vesti indossate dai ministri nelle celebrazioni liturgiche; nei recenti documenti ecclesiastici si preferisce la denominazione vesti liturgiche (➔ veste).
Tecnica
Nelle costruzioni [...] Nelle murature di pietrame si distinguono i p. a pietra rasa e testa scoperta (detti anche ‘a opera incerta’), a mosaico grezzo, a corsi irregolari e a corsi regolari. Per questi ultimi in particolare si devono impiegare conci di pietra perfettamente ...
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Pittore greco di Eretria, tra i più importanti della fine del 4º sec. a. C., celebrato per la rapidità di esecuzione, i valori cromatici e l'approfondimento psicologico dei personaggi raffigurati, oltre [...] come autore di un quadro con una battaglia tra Alessandro e Dario, di cui si vuole riconoscere una riproduzione nel celebre mosaico proveniente dalla casa del Fauno a Pompei, oggi al Museo Nazionale di Napoli. Si attribuisce a F. o alla sua cerchia ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] Antichità. Allorché figure così realizzate compaiono sui muri di una chiesa - e con maggiore evidenza là dove sono eseguite a mosaico - esse costituiscono parte integrante delle pareti e di conseguenza di quel 'cielo terreno' che è la loro dimora. Ma ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] rosso scuro, almeno a giudicare dalle immagini conservate, databili tra il 6° e il 14° secolo. L'a. dei vescovi raffigurati nei mosaici di S. Apollinare in Classe (Ravenna, sec. 6°) e di S. Demetrio a Salonicco (sec. 7°) testimonia l'uso antico tanto ...
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ONFALE (᾿Ομϕάλη, Omphale)
C. Caprino
Regina di Lidia, figlia di lardano e moglie del re Timolo. Dopo la morte del marito O. assunse il regno. Eracle venne al suo servizio e da lui O. ebbe uno o più figli, [...] terra la leontè di cui si era impadronita. In un rilievo del Museo Naz. di Napoli, del II sec. d. C. circondato, come il mosaico di Liria, da una fascia con le fatiche di Eracle, O. poggia la sinistra sulla spalla dell'eroe che ha ancora la clava e ...
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AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] in questo caso l'a. quadrata sarebbe coerente con la cronologia dell'opera.In ogni caso, all'inizio del sec. 8°, con i mosaici commissionati dal papa Giovanni VII (705-707) per il distrutto oratorio in S. Pietro a Roma (i cui frammenti sono in parte ...
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Pittore italiano (Ceprano 1814 - Roma 1884). Allievo di G. Sanguinetti a Perugia e di T. Minardi a Roma, dipinse tele, tempere e affreschi in prevalenza di soggetto religioso d'impostazione purista: Episodi [...] Cristo nella Biblioteca Vaticana; Scene della passione di Cristo nelle logge vaticane, affreschi nella navata centrale e cartoni per i mosaici della facciata nella basilica di S. Paolo. Eseguì anche restauri (affresco di Raffaello, Perugia, S. Severo ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] nella porta lignea di S. Sabina a Roma (432 ca.). Il più antico esempio conosciuto di Maiestas Domini è quello del mosaico absidale della chiesa di Hosios David a Salonicco, della metà o della seconda metà del sec. 5°, dove sono presenti anche ...
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WASHINGTON
G. Becatti
Collezioni archeologiche. -
1. - Freer Gallery of Art. - Fondata nel 1906 da Charles Lang Freer e aperta nel 1923. Dipende dalla Smithsonian Institution. Contiene materiali di [...] la collezione di vetri antichi specialmente egiziani multicolori dalla XVIII dinastia in poi, e romani; placchette di mosaico policrome e figurate ottenute a fusione di periodo romano. Vi si conservano inoltre manoscritti biblici greci, armeni ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...