MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] e rilievi in terracotta (distrutti) per il palazzo di Wilanów a Varsavia e nel 1838 realizzò le decorazioni della sala dei mosaici. Nel parco di Natolin eseguì nel 1834 i modelli dei mascheroni sulle arcate del ponte, quattro leoni di terracotta per ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] la schola cantorum innocenziana, sostituita da un nuovo altar maggiore, e le due figure estreme degli apostoli nel mosaico absidale; e dall'altro rimise in luce l'originaria scansione delle colonne. Lo antistoricismo controriformista si unisce qui ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] Sgadari Di Lo Monaco, Pittura e scultura sicil. dal Seicento al primo Ottocento, Palermo 1940, pp. 39 s.; A. Giuliana Alajmo, Il mosaico dell'Immacolata e la cappella del Senato in S. Francesco di Assisi, in Voce cattolica, 30 nov. 1945, pp. 32 s.; I ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] Negli ultimi mesi di vita, su richiesta di papa Clemente XI Albani, l'artista riprese i progetti per la decorazione a mosaico della piccola cupola del vestibolo antistante il battistero di S. Pietro in Vaticano, per la quale era stato incaricato anni ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] Alessandro, perizia colonne in cipollino, 1787); dis. 298 cass. 8 ins. A (Disegno di un nuovo studio di scultura e di mosaico alla romana da farsi nell'orto di S. Matteo proseguendo la fabbrica dell'Accademia);diss. 308-311, cass. 8, ins. B (Progetto ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] , p. 130).
Per S. Pietro il L. eseguì poi i cartoni per le figure dei Dottori della Chiesa destinati a essere messi in mosaico da G.B. Calandra in due pennacchi della cappella della Madonna della Colonna (i pagamenti per il S. Bonaventura sono del 12 ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] di restaurare la facciata di S. Maria in Trastevere. Vincolato a riusare le quattro colonne e a lasciare visibile il mosaico medioevale sotto le falde del tetto, non poté permettersi che un portico a un piano. Invece di uno dei disegni dell ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] interni, la 'terracotta robbiana' costituì, in un certo qual modo, l'equivalente scultoreo di ciò che in pittura è il mosaico: rendeva le immagini e le loro cromie durevoli e resistenti alle acque ma anche luminose, e dunque meglio percepibili nella ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] Muro di Pontedera, realizzato postumo, nel 2005, con il contributo dell’architetto Alberto Bartalini: cento metri di mosaico che corre lungo la linea ferroviaria della cittadina toscana, nel quale, come in un testamento spirituale, raccolse e ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] un dipinto destinato ad un altare del transetto della stessa chiesa, l'Incredulità di s. Tommaso, sostituito nel XIX secolo da un mosaico e oggi nella sala capitolare, per il quale fu pagato 850scudi dall'aprile del 1626 al marzo del 1627 (Pollak, II ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...