Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] più recente oggi ha chiaro come il cristianesimo dell’età di Costantino non sia affatto un monolito, ma piuttosto un mosaico di comunità semindipendenti, con una varietà di punti di vista non solo sulla natura del Dio cristiano, ma anche del ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] . Nel quindicennio successivo, a spese del presbitero Leopardo, fu portata a termine la decorazione dell'abside con il mosaico le cui rappresentazioni figurate sono le più antiche sopravvissute a Roma e presumibilmente tra le prime concepite per una ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] il periodo degli Īlkhān (13°-14° sec.) l’architettura si sviluppò in senso monumentale e si fece largo uso della decorazione in mosaico ceramico (mausoleo di Oljaitu 1304-13 a Sulṭāniyya, moschee di Tabriz, 1310-20, di Forumad, 1320 e di Varamin). Si ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] C. ed è stata distrutta circa un secolo e mezzo dopo. Oltre a una ricca decorazione parietale è stato trovato anche un bellissimo mosaico che per le sue caratteristiche viene datato alla metà del 1° secolo d.C. Esso si compone di una serie di esagoni ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] piacere dalle proprie occupazioni. L'immagine di questa società futura e degli uomini che in essa vivranno emancipati è come un mosaico composto di un'infinità di tessere. I socialisti non credono ch'essa possa essere tradotta in realtà ‛d'un colpo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] riferimento a testi e consuetudini giuridiche, o ancora all’attenzione a rappresentazioni iconografiche, come quella di Giustiniano nel mosaico di Ravenna, «il più elegante di confezione moderna o antica che l’Italia possegga» (Indicat vero pictura ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] in Puglia insieme con gli altri musulmani espulsi e, probabilmente, con la maggior parte del corpo amministrativo. La fabbrica del mosaico a Palermo fu poco usata dopo il 1225, tranne che per le riparazioni, perché in assenza del re non c'era ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] la capacità dell'Africa di capire e gestire autonomamente i propri problemi politici.
Piuttosto che trovarsi divisa in un mosaico di Stati sovrani, come avrebbe facilmente potuto succedere se fosse riuscita la secessione del Biafra, la popolazione ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] geografia economica dell'Europa orientale è complessa e differenziata, e il disfacimento dell'Unione Sovietica ha reso questo mosaico ancora più complicato. A prescindere comunque dai diversi livelli di sviluppo economico (benché a volte si tratti di ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] un monastero dei SS. Giovanni e Paolo è indicato a nord del transetto della basilica in corrispondenza di strutture ornate da mosaici con figure di santi, resti riferibili probabilmente all'edificio di Leone. Nel suburbio della città è da porre l ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...